MALTEMPO, ANCORA PIOGGIA E NEVE NEL SALERNITANO. SCUOLE CHIUSE NEL VALLO DI DIANO

Nuove nevicate, inizialmente su quota 700 metri e in nottata anche a quota 500 metri, con gelate notturne anche in bassa collina, sono previste nelle prossime ore nel Salernitano. Fino a giovedì – secondo la Protezione civile della Regione Campania – si assisterà ancora a condizioni di variabilità; da domani ci saranno più piogge, mentre le nevicate si verificheranno oltre quota 600 metri. Si registrano, tra l’altro, ancora residui di nevicate arrivate fino in pianura con disagi principalmente sulla viabilità interna. La maggior parte delle problematicità sono state risolte ma i comuni sono in affanno per le risorse da mettere in campo. L’area più colpita è stata quella del Vallo di Diano dove probabilmente non ci si aspettava nevicate così abbondanti nelle zone pianeggianti. Il comune di Acerno – che si trova invece al centro dei Monti Picentini – è stato tra i più colpiti da questa ennesima ondata di maltempo tanto che in una settimana sono stati consumati circa 300 quintali di sale. Il territorio è stato liberato in queste ore dalla ingente quantità di neve caduta nei giorni scorsi. Questa mattina, come richiesto dal sindaco di Acerno Vito Sansone, sono intervenuti gli operai idraulici forestali della Comunità Montana dei Monti Picentini che si sono aggiunti alle imprese locali già da qualche giorno incaricate dall’ufficio tecnico comunale a fronteggiare l’eccezionale nevicata. Bisogna, invece, ancora pazientare qualche giorno per la completa ricostituzione della riserva idrica nel serbatoio di accumulo di Madonna delle Grazie viste le numerose rotture che si sono avute lungo la rete a causa del grande gelo. I sindaci di molti comuni salernitani – dove le criticità sembrano essere passate – hanno scelto di riaprire le scuole, mentre rimarranno chiusi domani gli istituti di ogni ordine e grado nei comuni di Montesano sulla Marcellana (dove il plesso di Tardiano non aprirà neanche il 19 gennaio), Teggiano e Buccino