Il 1 maggio, a Torre Orsaia, i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare “del divieto di avvicinamento alla persona offesa, con applicazione del braccialetto elettronico” emessa, su richiesta della Procura di Vallo della Lucania, dal G.I.P. del Tribunale di Vallo della Lucania nei confronti di un 47enne indagato per “maltrattamenti contro familiari o conviventi” nei riguardi della ex moglie. Il provvedimento cautelare è originato dalla querela presentate nei confronti dell’uomo che in diverse occasioni avrebbe maltrattato la vittima. La misura cautelare è ovviamente suscettiva di impugnazione e le accuse cosi formulate saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento.
Sempre nella giornata del 1 maggio, a Torchiara, i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare “del divieto di avvicinamento alla persona offesa, con applicazione del braccialetto elettronico” emessa, su richiesta della Procura di Vallo della Lucania, dal G.I.P. del Tribunale di Vallo della Lucania nei confronti di un 53enne indagato per “atti persecutori” nei riguardi della ex moglie. Il provvedimento cautelare è originato dalla querela presentata nei confronti dell’uomo che in diverse occasioni avrebbe perseguitato la vittima, minacciandola e molestandola, procurandole stati di ansia e paura. La misura cautelare è ovviamente suscettiva di impugnazione e le accuse cosi formulate saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento.