Non soffre di vertigini, l’Inter, che a Salerno conferma il suo grande momento di forma e, nell’attesa del Milan, concretizza la prima fuga stagionale.
Il pokerissimo (0-5) rifilato alla Salernitana permette alla formazione di Simone Inzaghi di volare a +4 sui rossoneri che domenica contro il Napoli dovranno riuscire a tenere il passo. Resta desolatamente sul fondo della classifica, invece, la formazione di Stefano Colantuono che sembra aver perso anche quel po’ di mordente che aveva messo in mostra a inizio stagione. All’Arechi, tra l’altro, manca pure il consueto sostegno del pubblico salernitano che lascia il posto allacontestazione per la mancata cessione e le note vicende societarie di questi giorni. L’Inter, già sulla carta nettamente superiore, approfitta di un clima ‘amico’ e in mezz’ora mette in ghiaccio la partita. Bastano pochi minuti alla capolista per spaventare Fiorillo (preferito a un incerto Belec): al 3′ Barella ci prova dal limite, ma la conclusione del centrocampista si perde alta sopra la traversa. La gioia nerazzurra è soltanto rinviata: all’11 Perisic, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Calhanoglu, svetta su Gagliolo e di testa trova il vantaggio. La Salernitana è in nettadifficoltà e, per provare a superare la metà campo, si affida agli assoli di Ribery. Da un’invenzione del francese nasce l’unica azione pericolosa dei granata: il francese, come era accaduto già a Firenze, mette Obi davanti al portiere, ma la conclusione del nigeriano viene deviata in angolo da Handanovic. L’Inter sbanda solo per qualche istante, poi ricomincia a macinare gioco e al 33′ trova il raddoppio: Dzecko serve Dumfries che, tutto solo in area, calcia a rete: la palla sbatte prima sotto la traversa e poi sulla riga, ma la supera per intero. Sul finire di tempo, l’Inter va vicino anche al tris con Dzeko, ma il bosniaco grazia Fiorillo che era uscito a vuoto su di un calcio d’angolo. Anche in questo caso, però, la festa della capolista è soltanto rinviata a inizio ripresa: prima D’Ambrosio (3′) scheggia il palo alla destra di Fiorillo. Il portiere della Salernitana, però, 4′ più tardi non può nulla su di una ripartenza da manuale dei campioni d’Italia in carica: scambio in velocità tra Dzeko e Calhanoglu, il turco serve in area l’accorrente Sanchez che fa secco Fiorillo per la terza volta. La Salernitana smette praticamente di giocare e, tra il 33′ ed il 42′ l’Inter rende il passivo ancora più pesante, prima con Martinez e, poi, con Gagliardini che mettono le ali alla capolista e suggellano la prima fuga stagionale.
Salernitana-Inter 0-5
Marcatori: 11′ Perisic, 33′ Dumfries, 52′ Sanchez, 77′ Lautaro Martinez, 87′ Gagliardini
Salernitana (3-5-2): Fiorillo; Gyomber (80′ Zortea), Bogdan, Gagliolo; Delli Carri, Kastanos (61′ Schiavone), Obi, Coulibaly, Ranieri (71′ Jaroszynski); Ribery (71′ Gondo), Simy (61′ Djuric).
A disposizione: Belec, Guerrieri, Jaroszynski, Zortea, Kechrida, Schiavone, Di Tacchio, Djuric, Gondo.
Allenatore: S. Colantuono
Inter (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Bastoni (56′ Dimarco); Dumfries, Barella (56′ Vidal), Brozovic (71′ Gagliardini), Calhanolgu, Perisic (78′ Kolarov); Dzeko, Sanchez (56′ Lautaro Martinez).
A disposizione: Radu, Cordaz, Kolarov, Ranocchia, Dimarco, Skriniar, Zanotti, Gagliardini, Vecino, Sensi, Vidal, Lautaro Martinez, Satriano.
Allenatore: S. Inzaghi
Note. Ammoniti 18′ Barella, 53′ Gyomber, 75′ Calhanoglu