A volte non basta eliminare la campana, per cancellare l’incivile abitudine di abbandonare in quello specifico posto che un tempo accoglieva il contenitore del vetro, spazzatura di ogni genere. E così questo angolo di Mariconda all’incrocio tra via Mauri e via Nicola Zarra continua ad essere preso d’assalto. Ecco come si presenta da qualche giorno. Due materassi ed altri suppellettili abbandonate. La curiosità è che, partendo da qui e facendo un giro nel quartiere si scopre che l’abitudine a lasciare materassi è frequente. Eccone uno ben arrotolato in via Picenza, parallela di via Mauri, nei pressi dell’ex pastificio Antonio
Amato. Un po più avanti, alla fermata dell’autobus, giace a terra, in questo caso in bella vista e da un po’ di giorni un altro materasso. Basta poi attraversare la strada per scoprire, ben nascosto sotto una panchina, un altro materasso e a pochi passi eccone ancora uno, in buona compagnia di altri rifiuti. Come si conclude il tour? Nella parte più alta, ai confini con il Quartiere Europa, un bel divanetto in vimini e un pezzo di gommapiuma. Contando anche questo siamo a sette ritrovamenti in un’area ben circoscritta.Vale allora la pena ricordare a tutti che per disfarsi dei rifiuti ingombranti esiste un numero verde 800.563387. Risponde il Consorzio di Bacino e fissa un appuntamento. Ed è facilissimo. Noi abbiamo provato questa mattina. L’addetta risponde dopo pochi squilli ma ci fissa l’appuntamento per ritirare il materasso al 29 agosto!Beh allora se avete fretta di disfarvi del materasso vi resta un’unica soluzione. Andare presso una delle isola ecologiche esistenti in città, che a luglio ed agosto sono chiuse solo il sabato. Ma questa non è una scusa sufficiente a giustificare che si abbandonino materassi per strada.