MARTUSCIELLO PROVA A DARE FIDUCIA AI TIFOSI –

Ieri sera il tecnico della Salernitana, Giovanni Martusciello, è stato l’ospite d’onore della finale del torneo di Santa Teresa, che si è giocata davanti a tantissima gente ed è stata vinta dal Caffè Bettoni. Accompagnato dal team manager, Salvatore Avallone, con ancora la divisa da allenamento addosso visto che era reduce proprio dal Mary Rosy, Giovanni Martusciello ha fatto il primo bagno di folla della sua avventura in granata ed ha avuto conferma del calore ma anche della preoccupazione della tifoseria. E’ evidente che la società abbia tirato il freno a mano, bloccando gli investimenti e mettendo così in grande difficoltà anche il direttore sportivo, Petrachi, che ieri non è intervenuto perché impegnato in ricognizioni di mercato. Giunti quasi a fine luglio, si sarebbe sperato di avere una rosa dalla fisionomia più definita ed invece sono ancora tanti i calciatori in sospeso e pochi i veri rinforzi con cui affrontare il difficile campionato cadetto. Martusciello, però, dispensa fiducia e prova a battere sul tasto delle motivazioni e della voglia di rivalsa dei calciatori dopo la brutta retrocessione della passata stagione. Ai tifosi che lo invitavano a chiedere rinforzi l’allenatore ha risposto dicendo che ci vuole pazienza, ma i calciatori arriveranno. Conta il simbolo sul petto più che il nome dietro la maglia, ha ricordato Martusciello, che è molto legato a Salvatore Russo e che ha avuto modo di capire bene quale sia il sentimento verso la Salernitana della gente. Sperando che il suo ottimismo e l’impegno che sta profondendo sul campo vengano sostenuti a dovere, è chiaro ed innegabile che al momento la Salernitana sia un cantiere aperto. Sullo sfondo resta la questione societaria, visto che le voci circa una possibile cessione non si sono affatto spente. Per ora c’è la grinta di Martusciello che fa leva anche e soprattutto sul lavoro incessante di Petrachi.

Autore dell'articolo: Redazione