Giovani per fronteggiare i giovani. Il 4-4-2 granata contro il 3-4-3 pitagorico. Menichini sceglie la Salernitana più veloce che si ritrova per affrontare i ragazzi terribili del Crotone. Il trainer granata sembra avere sciolto i dubbi che lo hanno accompagnato per tutta la settimana. Oikonomidis invece che Zito a centrocampo e Bagadur al posto di Empereur in difesa. Per il resto formazione e modulo già fatti. Questo è quanto provato questa mattina nella seduta di rifinitura che la Salernitana ha sostenuto al Volpe. Contro il Crotone, dunque, la formazione granata scenderà in campo con un canonico 4-4-2. Le scelte degli uomini, invece, sono figlie di attente riflessioni da parte del tecnico.
Il dubbio principale era legato alla presenza o meno di Zito nell’undici base. L’ex Avellino, che ha scontato il turno di squalifica, è stato provato prima come terzino mancino e poi come quarto di sinistra del centrocampo granata. In ballottaggio prima con Franco e poi con Oikonomidis, appunto. Zito, però, non ha convinto come difensore ed evidentemente neppure per il suo ruolo naturale di esterno in mediana. Probabile che sulla scelta molto abbia influito anche la velocità dell’avversario che si ritroverebbe su quella catena. Ricci e Balasa, infatti, sulla fascia destra del Crotone corrono alla velocità della luce. Ecco che l’ago della bilancia sembra pendere in favore del giovane canguro Okonomidis.
Menico ha detto a chiare lettere che per vincere in B, per tentare la scalata salvezza, ha bisogno di gente che ha corsa, passo e fame. Sarà anche per questo che pare sia orientato a lanciare nella mischia il giovane Bagadur, con una settimana di ritardo rispetto a quanto non avrebbe già dovuto fare in quel di Terni. Con la differenza – sostanziale – che oggi torna a disposizione l’altro under 21 Empereur. Il trainer granata però deve averlo visto scarico, forse un tantino distratto. A tal punto da bacchettarlo in più di un’occasione fino a pensare di preferirgli quello che nell’immediato dopo partita di Terni è stato il pomo della discordia per il suo mancato impiego. Non solo. Bagadur appare meglio strutturato per fronteggiare e prendere in consegna l’ariete Budimir. Per il resto, formazione fatta dicevamo.
Davanti a Terracciano agiranno Ceccarelli e Franco sugli esterni con Bernardini e Bagadur in difesa. A centrocampo esordio dal primo minuto per Gatto che agirà sulla corsia di destra con Oikonomidis dalla parte opposta; Moro e Odjer a chiudere la cerniera della mediana. In attacco, invece, spazio al tandem composto da Coda e Donnarumma.
Piccola curiosità. Dovessero essere confermate queste indiscrezioni, la Salernitana avrebbe soltanto tre giocatori che hanno superato i 30 anni in campo. Una bella inversione di tendenza rispetto al passato.