A dispetto delle dichiarazioni di rito, delle smentite di prassi, in cui rischia di farsi infinocchiare qualche presunto operatore dell’informazione, smentite anche oggettivamente giuste intendiamoci per rispetto dei giocatori attualmente in organico, Stefano Colantuono ha chiesto rinforzi al club in ottica del mercato di gennaio. Il trainer granata si aspetta almeno quattro innesti di spessore per puntare decisamente e senza mezzi termini al raggiungimento dei play off, possibilmente anche in una buona posizione nella griglia post season. Uno per reparto e forse anche più. Fin qui nulla di nuovo o di trascendentale. Quello che salta agli occhi però è che il trainer granata chiede o chiederebbe, così mettiamo d’accordo tutti, un rinforzo importante anche e soprattutto in attacco. Una punta di peso e di esperienza capace di far reparto da sola, far salire la squadra, favorire l’inserimento della seconda punta o il trequartista oltre che degli esterni per andare in porta. Facile immaginare, con Colantuono in panchina che l’obiettivo possa essere El Tanque German Denis. L’ex Napoli pur non essendo più giovanissimo ha legato gli anni migliori in Italia tra Bergamo ed Udine.
La Salernitana però ha avuto anche un’altra indicazione da Colantuono e potrebbe virare su un profilo più giovane e di categoria che risponde al nome di Felipe Avenatti. L’attaccante uruguaiano, 24 anni, è reduce da un lungo calvario per il rilascio dell’idoneità sportiva. L’ex Ternana, di proprietà del Bologna, ha ottenuto l’ok dai medici ed il club felsineo è intenzionato a rispedirlo in cadetteria per consentirgli continuità d’impiego. Avenatti è un granatiere, alto quasi due metri, fortissimo fisicamente, bravo tecnicamente, di testa e nel gioco di sponda per i compagni. Occhio però alla forte concorrenza di altri club cadetti.
Avenatti e non solo. Sul taccuino del diesse Fabiani c’è anche un figlio d’arte per l’attacco. Si tratta di Simone Ganz, 24 anni anche lui, ma completamente diverso da Avenatti, che a Pescara sta giocando con il contagocce alla corte di Zeman. L’ex Verona e Como ha un contratto fino al 2021 con il delfino.
Soltanto suggestione per il momento un ritorno di Massimo Coda. Il bomber andrà via da Benevento a gennaio e quasi certamente tornerà in serie cadetta. Probabilmente in prestito. A quanto pare però il suo manager Beppe Galli intende dirottarlo in una squadra di alta classifica. Bari e Venezia al momento sono in pole, con Cremonese e Parma alla finestra. In difesa è caccia ad un centrale, a centrocampo si punta sempre su Aniello Salzano (’91) del Bari e Di Gennaro (’88) della Lazio. Dal club capitolino dovrebbe arrivare anche Crecco.
