Porte girevoli in attacco; pacchetto arretrato da blindare, centrocampo con i lavori in corso. Nelle ultime ore è rimbalzata forte l’indiscrezione dell’avvio di una trattativa con la Lucchese per Riccardo Bocalon. L’attaccante della Salernitana non sembra più incedibile come invece dichiarato ed il club toscano – affidato a Leonardo Menichini – ci sta facendo più di un pensierino. Il neo diesse dei rossoneri, Fabrizio Lucchesi ne parlerà a breve con il management granata. E non solo di Bocalon. Intanto la Salernitana guarda con maggiore attenzione in casa delle pericolanti. Da oggi parte ufficialmente l’assalto al 25enne Norbert Gyombert che il Bari non ha riscattato dalla Roma, a dispetto di quanto invece comunicato dal diesse Sogliano neppure dieci giorni or sono, giusto per smentire le voci di un interesse granata. La Salernitana tratterà direttamente con il club giallorosso proprietario del cartellino dello slovacco, reduce da una buona stagione a Bari in coppia con Marrone. I suoi centimetri, la sua stazza fisica ed una certa esperienza nel campionato cadetto hanno convinto Stefano Colantuono. Due le ipotesi al vaglio del management: un nuovo prestito dal club capitolino dopo avere prolungato il contratto che scade l’anno prossimo nella città eterna, oppure una cessione a titolo definitivo con pronto un triennale alla corte di Lotito e Mezzaroma per il lungagnone slovacco. Sempre in difesa si riapre, è proprio il caso di dire la pista per Gennaro Scognamiglio del Cesena. Complice il dissesto finanziario del club bianconero l’esperto difensore centrale, cresciuto nel settore giovanile della Salernitana, si sta guardando intorno. Si tratta di un centrale mancino che servirebbe come il pane nella difesa granata. Scognamiglio è assistito da Mario Giuffredi, pluri procuratore sempre molto vicino alle cose di casa granata. Per la porta, come ampiamente detto un mese fa, torna d’attualità il nome di Simone Perilli del Pordenone. A centrocampo invece, manca soltanto l’ok di Lotito per mettere nero su bianco ai trasferimenti di Luca Castiglia e Daniele Altobelli della Pro Vercelli. C’è l’accordo tra le parti, oggi il diesse Varini incontrerà gli agenti dei due calciatori per limare gli ultimi dettagli. Virtualmente definito il trasferimento di Andrea Mazzarani a scadenza con il Catania: otto gol e 5 assist per lui nella terra dei ciclopi. Nicola Valente della Sambenedettese è un profilo che piace e si giocherà una carta importante agli ordini di Colantuono a Salerno. Non è finita. Per il centrocampo la Salernitana batte sempre le piste Basha (’87) e Memushaj (’86). In attacco Gianluca Sansone (’87) del Novara può considerarsi cosa fatta. L’attaccante di origini lucane viene da un periodo buio in terra piemontese, ma ha una voglia matta di riscatto. Così come quelli per il reparto offensivo. Congelata la posizione di Montalto, si resta sulle tracce di La Mantia (’91) dell’Entella – con Bocalon ancora una volta posto come merce di scambio – Granoche (’83) dello Spezia, Fabio Mazzeo (’83) del Foggia ed anche il giovane rumeno Puscas (’96) dell’Inter. Piace ma è corteggiatissimo Gennaro Tutino (’96) del Napoli.
La Salernitana, intanto, ha riscattato il centrocampista Akpa Akpro che ha firmato un triennale in granata.
