La Salernitana punta la prima punta. Cacia resta in pole, Monachello ha mercato ed è corteggiato dal Palermo ed allora potrebbe spuntare il terzo (in)comodo. Le tracce portano alla pista Raicevic del Bari. Il club granata continua a lavorare sotto traccia per mettere a disposizione di Bollini un altro attaccante che possa fare eventualmente da chioccia Bocalon e Rossi. Sempre e solo in caso di partenza di uno dei due attaccanti portoghesi. Il Bari sarebbe ben disposto a cedere Raicevic, classe ’93, a titolo temporaneo. La Salernitana dal canto suo non è disposta ad accollarsi l’intero ingaggio del montenegrino che si aggira sui 230mila euro netti a stagione e chiede una compartecipazione. Per lui solo otto presenze lo scorso anno senza reti a Bari: un bottino scarno, complice una lunga serie di infortuni che hanno frenato l’ascesa.
Sempre attuale invece, la pista Daniele Cacia (83’). Il bomber dell’Ascoli riflette sull’offerta della Salernitana che ieri ha allargato ulteriormente le maglie del portafogli arrivando a proporgli un biennale a circa 250mila euro a stagione comprensivi di bonus. Sul bomber, in rotta da tempo con l’Ascoli con cui ha ancora un anno di contratto (350mila euro netti), c’è la Cremonese, che ieri però ha ufficializzato l’arrivo di Paulinho e la Ternana. Sondaggi anche dallo stesso Bari. C’è di più. Cacia è in rotta con il Picchio: il patron bianconero Bellini sembra disposto a riconoscere all’attaccante un incentivo all’esodo che favorirebbe il suo trasferimento altrove. Il braccio di ferro va avanti e l’impressione è che tutto si decida sul gong del calcio mercato.
Anche perché la Salernitana ha necessità di cedere almeno uno dei due attaccanti portoghesi. Joao Silva continua a rifiutare il Modena ed allora potrebbe toccare a Roberto approdare alla corte di Capuano. L’agente del lusitano però vorrebbe riportarlo in Portogallo. Cacia e non solo. Monachello (‘94) piace e tanto a Bollini, ma c’è anche il Palermo sulla punta di proprietà dell’Atalanta.
In difesa invece, in caso di partenza di Perico che piace al Brescia di Cellino (il patron lo ha già avuto ai tempi del Cagliari) si prova a tutelarsi. Agostinone è un profilo attenzionato dal club granata. Il cursore di fascia del Lecce è seguito anche dall’Ascoli con cui è facile prevedere si intreccino i rapporti proprio sul finire del calcio mercato. Il Picchio insiste per avere Della Rocca ed offre contropartite tecniche in uscita, Giorgi e Bianchi. Se ne riparlerà all’inizio della prossima settimana.