MERCATO: IL PIANO DI PETRACHI –

Prima cedere e poi inserire nuovi calciatori in rosa. Il piano di Gianluca Petrachi è quello che hanno tanti altri direttori sportivi che devono fare i conti con il budget ed il salary cap. Con Tchaouna in attesa di essere ufficializzato dalla Lazio, Petrachi lavora per sistemare Dia e gli altri calciatori che possono far gola a club di massima serie. E’ il caso di Pirola, Maggiore, Bradaric, Bonazzoli, Kastanos, Sepe. Ci sono da sistemare anche Mikael, Simy, Lovato e Gyomber. Il difensore slovacco, che ha lo status di bandiera in virtù delle quattro stagioni di fila in granata, potrebbe essere ceduto. Tra le società che ci stanno pensando c’è la Cremonese che potrebbe consegnare a Stroppa anche un altro elemento di suo gradimento, Simy, ma che lavora anche al ritorno di Coda, su cui la Salernitana resta vigile anche in virtù di un dialogo aperto col Genoa per Maggiore. Petrachi ha incontrato Giuffredi per parlare di Kastanos, sempre più in direzione Verona, e di Tutino, appena riscattato dal Cosenza ma deciso a cambiare aria. Per la porta si tratta Thiam che potrebbe non essere l’unico calciatore della Spal gradito a Petrachi. Sottil in passato ha allenato Maistro, reduce da una stagione da tre gol e sette assist in C con la Spal dove è stato compagno di squadra del terzino sinistro Tripaldelli, anch’egli desideroso di ritrovare almeno la cadetteria. In B Sottil ha allenato anche Machin, ora al Monza, come il difensore Bettella. Ad Ascoli ha apprezzato la mezzala Caligara e Saric, su cui, però, il Palermo sembra voler puntare. Nelle Marche c’è anche Mantovani che per la Salernitana sarebbe calciatore bandiera. Fuori da mesi per infortunio c’è il bomber portoghese Pedro Mendes che sicuramente lascerà Ascoli. Per la prossima stagione ogni società potrà avvalersi di un massimo di sei prestiti over, mentre non ci sono limitazioni per gli under. Petrachi lavora in uscita per poi piazzare i primi colpi in entrata.