MERCATO: NUOVE IDEE

La Salernitana proverà ad inserire nel suo organico anche i due calciatori bandiera che la Lega di B consente di annoverare al di fuori della lista dei 18 over. Uno di questi sarà Manolo Pestrin, pretoriano di Fabiani che la società intende confermare anche per le sue doti di leader. L’altro posto potrebbe essere a beneficio di uno dei tanti prodotti del florido vivaio granata di qualche anno fa che ora sono in giro per l’Italia. A Bari, ad esempio, Torrente ha allenato sia Garofalo sia Altobello. Il primo è in forza al Novara e difficilmente lascerà il Piemonte, il secondo, già finito nel mirino di Fabiani lo scorso anno, è rientrato al Parma dopo l’esperienza di Messina. Poi c’è Antonio Piccolo, autentico uomo mercato che il Lanciano farebbe partire solo in presenza di una cospicua offerta. L’esterno d’attacco ex Livorno ha un solo anno di contratto e questo fa scendere il suo prezzo. A Gubbio ed a Bari Torrente ha allenato il difensore centrale Borghese, ora al Varese, di cui ha grande stima, ma in Umbria il trainer cetarese ebbe a disposizione anche un giovanissimo Alfredo Donnarumma, consacratosi bomber di razza nella stagione appena terminata col Teramo. Dalla Lazio arriveranno diversi elementi. Il portiere Strakosha ed il difensore Filippini sono i primi della lista, ma è pronto ad indossare il granata anche Crecco, centrocampista di grande avvenire, reduce da una stagione positiva a Terni. Si ragiona anche su tanti altri nomi, da Murgia a Rossi, da Pollace a Tounkara, fino a Palombi ed Oikonomidis, oltre a Perea, centravanti colombiano che deve riscattare un’annata no.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto