Una telefonata allunga la vita. Alle volte. In altre, invece, interrompe un corteggiamento che durava da oltre un mese. La Salernitana ha mollato la presa su Alfredo Bifulco. Per poche decine di migliaia di euro, a quanto pare, più una partecipazione sul suo cartellino di proprietà del Napoli che il club partenopeo non intende riconoscere. Dopo un flirt durato quasi un mese, dunque, la trattativa per portare in granata il talento della nazionale under 20 di Evani rischia di essersi arenata definitivamente. Si sussurra di una telefonata ricevuta dal procuratore di Bifulco, Giuseppe Delle Donne, che avrebbe chiuso – almeno per il momento – la possibile operazione in entrata. A quanto pare, infatti, il club granata non sarebbe disposto a riconoscere all’attaccante un adeguamento sul contratto in essere con il Napoli che gli azzurri comunque garantirebbero. Numeri alla anno circa 35mila euro in più che il giocatore punta ad avere dopo una buona stagione in serie cadetta alla corte di Castori nel Carpi. Non solo. I bene informati sussurrano dell’intenzione da parte del club granata di strappare un diritto di riscatto che il Napoli – in questo caso – non pare affatto intenzionato a riconoscerle.
La Salernitana ha fatto sapere al suo entourage che intende virare su Simone Palombi, ed altri giovani della cantera della Lazio. Fin qui nulla di nuovo sotto il sole. Così come potrebbe trattarsi del classico gioco delle parti. Anche perché proprio Palombi ed altre giovani aquile under 21 vorranno giocarsi qualche chance magari in ritiro con la Lazio di Inzaghi.
Staremo a vedere.
Per il momento comunque il mercato della Salernitana sta facendo registrare soltanto operazioni in uscita. Oltre all’addio di Massimo Coda, sono in partenza – come ampiamente anticipato – quasi tutti gli uomini della scuderia di Mario Giuffredi. Massimiliano Busellato ha raggiunto l’accordo dietro un biennale al Bari; Riccardo Improta lo segue a ruota via Genoa (proprietario del suo cartellino); Ronaldo Pompeu da Silva è vicinissimo alla firma con il Novara mentre Alfredo Donnarumma continua ad avere estimatori in serie cadetta. Empoli e Foggia su tutti. I toscani continuano ad essere in pole position visto che sulla panchina dell’Empoli siede Vivarini mentore e grande estimatore di Donnarumma ai tempi del Teramo.
