Cominciano le grandi manovre di mercato. Cominciano a gettarsi le basi per la squadra del futuro. Un arrivo e una partenza. Probabili. E’ notizia di ieri sera che la Salernitana abbia messo gli occhi sul centravanti croato Marko Dugandzic, quest’anno 5 reti ed un paio di assist nel Matera in terza serie. E’ notizia di oggi che Tuia sia vicinissimo al Benevento. Al tempo. Dugandzic, classe ’94, è a scadenza di contratto cin il club lucano e tra poco più di un mese sarà svincolato a parametro zero e libero di accasarsi altrove. Per lui si potrebbero riaprire le porte della serie cadetta dopo l’esperienza non particolarmente felice con la Ternana in tre anni di B per un totale di 25 presenze e due reti con le fere. Il possente attaccante centrale, alto 188 centimetri, è cresciuto nell’Osijek in Croazia. La Salernitana pare ci abbia fatto più di un pensierino. Ieri il diesse Fabiani era a pranzo a Salerno con l’ex tecnico della Sambenedettese, Eziolino Capuano che potrebbe averlo relazionato sul suo conto. E non solo. Dugandzic potrebbe essere tesserato e valutato da Colantuono durante il romitaggio estivo prima di optare eventualmente per una cessione in prestito alla Sambenedettese o al Potenza, altra società in buoni rapporti con quella granata, dove pare in predicato di approdare proprio Capuano l’anno prossimo staremo a vedere.
A centrocampo la Salernitana immagina un’autentica rivoluzione. Il solo Akpa Akpro potrebbe essere tra i pochi superstiti della mediana per l’immediato futuro. Di sicuro, la Salernitana che verrà dovrà essere rinnovata nel settore nevralgico, laddove le note liete sono state pochissime. Una di queste è stata l’esplosione di Kiyine che, però, è di proprietà del Chievo e difficilmente rimarrà a Salerno. Sono in prestito anche Minala (Lazio) e Ricci (Roma). Entrambi stanno chiudendo in tono minore la stagione: il centrocampista del Camerun potrebbe restare in granata, quello di proprietà della Roma, invece, dovrebbe cambiare maglia. Sono di proprietà Zito, Signorelli ed Odjer, ma nessuno ha entusiasmato Colantuono che dal mercato attende innesti di qualità e spessore. Nei pensieri del tecnico di Anzio, all’atto del suo insediamento sulla panca granata, c’era Davide Di Gennaro, regista di comprovato valore che alla Lazio non stava trovando spazio. A gennaio, però, non se ne fece nulla, a giugno ci potrebbe essere un nuovo tentativo. Nel mercato invernale Fabiani aveva allacciato contatti col Benevento per Del Pinto e Memushaj (quest’ultimo di proprietà del Pescara ed in prestito con diritto di riscatto al club sannita) ed aveva sondato anche il terreno per il giovane Mbaye, in prestito al Carpi dal Chievo, ma, al di là dei possibili obiettivi – nuovi e vecchi che siano -, la Salernitana dovrà rifarsi il look se vorrà migliorare e centrare traguardi più ambiziosi. Occhio anche a Raman Chibsah. Il possente mediano si sta giocando la massima serie con il Frosinone, ma è di proprietà del Benevento e piace tantissimo a Colantuono. In caso di promozione con i frusinati, sarà riscattato dal club di Stirpe. Viceversa tornerà in terra sannita, ma molto dipenderà dal nuovo nocchiero degli stregoni. Dovesse essere Bucchi, difficilmente si muoverà dal Sannio. In difesa, invece, pare che Tuia sia sempre più vicino al Benevento. Il capitano della Salernitana è a scadenza, il club granata non si è fatto vivo ed invece è vivo l’interesse dei sanniti, con il diesse Pasquale Foggia che lo ha avuto come compagno di squadra proprio in granata e sabato era all’Arechi…