Domani l’esordio in campionato, poi il rush finale di mercato. Se dal campo la Salernitana spera di ottenere riscontri positivi, dalle scelte di Bollini per la gara di Venezia la società potrà già trarre delle indicazioni. Kadi, Roberto, Asmah e Signorelli sono rimasti a casa e qui valutazioni tecniche e motivazioni fisiche si intrecciano, ma non ci vuole un particolare occhio clinico per leggere tra le righe. Bollini è mentalmente preparato ad una stagione di sofferenza e sacrificio, perchè si ritrova con una rosa non troppo ampia e di non eccelsa qualità, e spera che negli ultimi giorni di mercato la proprietà e Fabiani possano dargli una mano. Lotito è impegnato nella vicenda elettorale ma ha assicurato di aver dato disposizioni precise sul mercato. Chissà se tra queste rientri pure il jolly Crecco, centrocampista duttile ed ancora in attesa della definitiva consacrazione che la Lazio ha negato al Crotone, ufficialmente perchè Simone Inzaghi lo vuole con sé in biancoceleste, ma c’è chi vocifera che dietro ci sia la volontà di Lotito di affidarlo alle cure di Bollini. Intanto, il diesse Fabiani lavora ad uno scambio col Modena che pensa a Joao Silva e Mantovani e mette sul piatto il difensore Popescu, mancino, un po’ terzino ed un po’ centrale. In attacco si lavora per un altro centravanti, ma solo a patto che ci sia qualche uscita. Joao Silva fa muro, Roberto potrebbe tornare in patria. Sul taccuino l’esperto Cacia, il montenegrino Raicevic che il Bari propone con l’obiettivo di far spazio proprio a Cacia, e Monachello, ex dei galletti che va a caccia del rilancio. Non è da escludere che si possa ingaggiare un portiere over per far da chioccia ai tre giovani in rosa, mentre a destra, se Perico dovesse partire, occorrerebbe un altro tassello. C’è poi da sciogliere il rebus Cicerelli, da giorni aggregato al gruppo di Bollini ma ancora in attesa di essere ufficializzato dalla Salernitana.
MERCATO RIMANDATO ALLA PROSSIMA SETTIMANA
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
