Si è chiuso questa sera alle 20 il calciomercato invernale con la Salernitana che ha concluso operazioni tutto sommato di contorno, operazioni che possiamo definire minori come quella che porta Lopez alla Triestina ed in cambio arriva a Salerno il fantasista, centrocampista marocchino Boultam ex Ajax, ex Cremonese, calciatore che ha Cremona ha giocato due stagioni per poi andare a Trieste dove ha disputato pochissime gare a causa di un infortunio subito ad una spalla ed anche a causa del covid. Il fantasiste ariiva con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Dovrà provare a convincere Castori e cercare di ritagliarsi quello spazio che altri under come Antonucci e come lo stesso Baraye, che poi dal mercato di gennaio è stato trasferito all’Avellino, e allo stesso Barone che non hanno praticamente mai giocato. L’altra operazione riguarda Giannetti che va al Pescara in prestito, mentre torna dal Pescara, ma via Genoa in prestito il difensore polacco Pawel Jaroszynski che era già stato a Salerno con Ventura. Il polacco sarà a disposizione di Castori già per la sfida col Chievo una delle sue ex squadre. Jaroszinski che può giocare da centrale di sinistra nella difesa a tre ma che potrebbe anche fare il terzino in un’eventuale difesa a quattro meno il quinto anche se in quel gruppo ormai ci sono Sy e Durmisi che andranno testati prossimamente. La Salernitana però resta sguarnita sulla fascia destra dove al di là di Casasola non c’è un difensore di fascia puro, ci sono dei tornanti come Kupisz e come eventualmente Cicerelli. Salernitana che ha mancato il colpo in attacco ma soprattutto ha mancato di sostituire Giannetti. A metà mattinata si era profilata la suggestione Lagumina, attaccante siciliano che la Sampdoria ha prelevato in prestito con obbligo di riscatto dall’Empoli nella scorsa stagione, che aveva segnato contro la Salernitana sia con la maglia dei toscani e sia con quella della Samp in Coppa Italia nel mese di ottobre. Operazione che la Lazio avrebbe dovuto chiudere a titolo definitivo per poi girare il giocatore a Salerno ma gli indici di liquidità hanno bloccato di fatto la festa con la Lazio che in pratica sarebbe stata obbligata a pagare l’80% del cartellino del calciatore e quindi a sostenere economicamente subito gran parte dell’investimento, non avendo effettuato operazioni in uscita e quindi non avendo crediti da cui attingere. Allora l’operazione si è arenata. Salernitana che, una volta che la Lazio non aveva potuto concludere l’operazione Lagumina, è rimasta spuntata perché è vero che Lagumina non è arrivato ma si sarebbe potuto optare per una situazione low cost, dunque più economica come ad esempio la Spal che ha preso Asencio proprio dal Pescara, ma invece la Salernitana è rimasta così. Ci sono dei posti liberi in lista over ma chiaramente chiuso il mercato si dovrà eventualmente attingere agli svincolati, operazione comunque sempre abbastanza rischiosa dalle basse percentuali di riuscita se non in casi eccezionali e sicuramente non nel brevissimo periodo. Salernitana quindi che nell’ultimo giorno ha ceduto in prestito Giannetti e a titolo definitivo Lopez, arrivano Jaroszynski dal Pescata e Boultam dalla Triestina, calciatore che va ad arricchire il parco di trequartisti e mezze punte a disposizione di Castori, ma che non colma una lacuna laddove invece la rinuncia a Giannetti che va in prestito al Pescara apre una vacatio perché insomma adesso ci sono Djuric, Gondo e Tutino e poi probabilmente si dirà che Anderson sarà il giocatore deputato a fare in alcuni momenti anche l’attaccante puro insomma la seconda punta. In definitiva questo il mercato della Salernitana che nell’ultimo giorno, insomma come sempre, dopo aver accarezzato la suggestione anche di un certo livello, poi la realtà è ben diversa.
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