E sabato si alza il sipario sul nuovo campionato cadetto. La Salernitana scenderà in campo a metà pomeriggio nel posticipo pomeridiano della prima di andata contro il Pescara. Ventura sarà costretto a fare ancora a meno del suo pupillo Alessio Cerci, che sarà pronto tra un mesetto. L’ex Toro è voglioso, ma anche atleticamente in ritardo e procede per step, poiché l’inattività pregressa è lunga. Ventura gli ha concesso 30’ lunedì nella sgambatura contro i dilettanti del Centro Storico; pian piano, i carichi aumenteranno. L’attaccante, insomma, è in pieno e personale precampionato. Il tecnico non vuole bruciarlo e proporlo adesso, in condizioni fisiche non idonee.
Ieri la squadra si è allenata al chiuso del Mary Rosy, dove oggi è stata fissata una doppia seduta di lavoro. Rispetto alla batosta di Lecce, sabato Migliorini potrebbe rilevare Billong al centro della retroguardia granata, con Karo e Jaroszynski ai lati; in attacco, fiducia al duo Giannetti-Jallow, mentre in mediana Maistro dovrebbe trovare spazio dall’inizio, con uno tra Akpa Akpro e Firenze a farne le spese. Kiyine a sinistra e Lombardi a destra saranno i quinti della cerniera del centrocampo. Ciccio Di Tacchio in cabina di regia avrà il ruolo di metronomo del centrocampo, aspettando Dziczek.
Intanto, il totale degli abbonamenti venduti sale a 1395 (249 quelli staccati ieri). La vendita dei carnet chiuderà venerdì prossimo: se non ci saranno grosse impennate, l’anno del centenario potrebbe far registrare il dato più basso della gestione Lotito-Mezzaroma da quando la squadra è approdata almeno in terza serie.