La CISL Funzione Pubblica, pur approvando la politica dell’Amministrazione in merito alla problematica immigranti non né condivide la strategia e né le soluzioni che pone in essere in quanto appare irrazionale allocare gli stessi presso strutture già occupate da personale dipendente di questo Ente, che loro malgrado si vedono costretti a trascurare la loro attività lavorativa perché obbligati a spostarsi presso i Settori di appartenenza a causa di problematiche igienico-sanitarie che potrebbero insorgere.
Appare giusto evidenziare che l’Amministrazione Comunale è perfettamente a conoscenza che la Città di Salerno è investita in pieno nella problematica immigranti e non cerca e non trova soluzioni per l’allocazione degli stessi in una sede idonea per tale problematica; Problematica che non poche difficoltà crea al personale dipendente allocato nella struttura di via Fresa che nonostante venga trascurato continuamente da questa Amministrazione ha dato la massima disponibilità affinché i profughi potessero essere accolti nella migliore maniera e non si sfigurasse agli occhi dell’opinione pubblica.
Ancora una volta ci vediamo costretti a denunciare le assolute violenze dell’Amministrazione Comunale nei confronti del personale dipendente in quanto dopo l’episodio che ha visto allocare i profughi presso la sede comunale di via Fresa nel mese di febbraio 2015, non è stata in grado di trovare idonee soluzioni a tale problematica, nonostante le argomentazioni evidenziate nella nota n° 19 del 18/02/2015, che invitava ad individuare più mirate e confacenti risposte per tale tematica.
Tra l’altro ci si chiede se la sede di via Fresa possa essere idonea e se abbia tutti i requisiti ai sensi della normativa vigente sulla sicurezza e se possa essere adattata ad ospitare tali tipi di emergenza???
