Importante presa di posizione del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni sulla mobilità sostenibile e in particolare sul trasporto ferroviario nell’area Parco.
Infatti nella delibera di Consiglio approvata all’unanimità, si richiede al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla Regione Campania ed al Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane (FSI)
– attivare corse di treni ad Alta Velocità, del tipo Frecciargento ETR 600, sulla tratta Roma – Potenza – Taranto, con fermata alla stazione di Sicignano degli Alburni, al fine di agevolare l’accesso ed il trasporto nell’area del Parco;
– realizzare la riapertura del tratto Sicignano – Polla della linea Sicignano degli Alburni – Lagonegro, con esercizio a spola. Tale servizio oltre a riportare il trasporto ferroviario nel Vallo di Diano, fornirebbe anche un valido servizio turistico in quanto tale tratta ha innumerevoli attrattive paesaggistiche.
– attivare treni del tipo Frecciargento ETR 600 sulla tratta Salerno – Sapri, garantendo fermate intermedie ad Agropoli e Vallo della Lucania e Paestum;
– garantire standard igienici e qualitativi adeguati delle carrozze utilizzate sulla tratta Salerno – Sapri, in considerazione delle condizioni troppo spesso precarie dei treni che attraversano il Parco.
Il Consiglio Direttivo ha espresso sostegno anche al progetto “La Stazione dei Parchi Alta Velocità” finalizzato all’estensione dell’Alta Velocità fino a Reggio Calabria, con il prolungamento fino alla Stazione di Sapri.
Si è deciso, infine, di richiedere una rimodulazione del trasporto su gomma da e verso le aree interne per il collegamento con le stazioni ferroviarie.
Tale delibera é in linea con le finalità istituzionali dell’Ente Parco, al quale é affidata la promozione e lo sviluppo dell’area protetta, infatti le modalità di accesso e le linee di trasporto costituiscono elemento fondamentale e determinante per la promozione e lo sviluppo del territorio.