Nel quadro di una più ampia attività investigativa concernente le modalità di assegnazione di appartamenti dell’ex I.A.C.P. di Salerno, i Carabinieri del locale Comando Provinciale, nella mattinata del 30 novembre 2021, in Mercato San Severino (SA), hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Scafuro Giovanni, 65enne, funzionario responsabile dell’unità operativa complessa/settore inquilinato dell’ACER (Agenzia Campana Edilizia Residenziale) della provincia di Salerno, ex IACP (Istituto Autonomo Case Popolari), ed i coniugi con i coniugi D.M.F e B.M..
L’arresto dei tre è stato disposto in quanto si è ritenuta la sussistenza di gravi indizi del delitto di cui all’art. 319 c.p., ipotizzandosi che il funzionario, abusando della sua posizione, si sia prestato a “regolarizzare” illecitamente l’occupazione abusiva di un alloggio popolare (modificando le graduatorie di ammissione al beneficio inserite nel sistema informatico), a fronte della dazione di somme di danaro (nel caso di specie, 1.500 euro, a parziale saldo della somma pattuita pari a euro 3.000) per “sistemare” la posizione alloggiativa dei predetti, che occupavano abusivamente un immobile ACER sito in Castel San Giorgio, procedendo a nuova intestazione dell’alloggio previo fraudolento annullamento di una morosità di 17.000 euro, dovuti dal precedente beneficiario/occupante a giusto titolo.
Gli arrestati sono stati messi a disposizione della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, competente funzionalmente alla convalida dell’arresto.
A seguire, i Carabinieri hanno dato esecuzione ad un decreto di perquisizione locale e personale emesso dalla Procura della Repubblica di Salerno a carico del funzionario, esteso anche agli uffici dell’ACER, con conseguente sequestro di pratiche amministrative dell’ente per l’ulteriore svolgimento delle più ampie indagini concernenti il fenomeno.