Per alcuni era il “segreto di Pulcinella”, un segreto che non è più tale, qualcosa di pubblico dominio nonostante i tentativi di tenerlo nascosto, in pratica un’ovvietà. Lo sanno tutte che le norme federali impediscono ad una stessa proprietà di avere due squadre nello stesso campionato, nello specifico la proprietà Lotito-Mezzaroma – anche a causa di un vincolo di parentela forse troppo penalizzato, non potrebbe mai avere Lazio e Salernitana allineate ai nastri di partenza dello stesso torneo. Ciò nonostante i co-patron avevano sempre glissato, ripetendo in continuazione sempre la stessa frase “Non fasciamoci la testa prima di romperla”…dando, così, il là a congetture anche fantasiose al riguardo. Bene con un timing alquanto sospetto, in considerazione del momento e dell’attuale posizione di classifica occupata dalla salernitana, sabato – per la prima volta da quando è a Salerno – Claudio Lotito ha definitivamente fugato ogni dubbio, spento qualsasi suggestione. Fino a quando lui e il cognato Marco Mezzaroma saranno i proprietari della Salernitana, granata e biancocesti della Lazio non potranno mai giocare nello stesso campionato.
Non solo Claudio Lotito ha chiarito, anche ai più distratti il concetto, ma è andato anche oltre, chiarendo a tutti che mai e poi mai si affiderà ad uno stratagemma – leggasi “testa di legno” – per bypassare la norma. E allora? E allora che significato attribuire alle parole di Lotito? Nessuno in particolare, nessuna interpretazione. Fino a quando la Salernitana stara’ in B, nulla quaestio, ma se dovesse concretizzarsi il sogno della promozione, un minuto dopo bisognerà cedere le quote. Lotito e Mezzaroma, insomma, non potranno mai essere i proprietari della Salernitana in serie A. Anche loro, insomma, non possono sognare perchè quel sogno, se realizzato, diventerebbe un problema pratico. Il punto è un altro? Perchè Lotito ha deciso di fare chiarezza sull’argomento proprio nel momento migliore della salernitana in serie B? Non avrebbe potuto anche Sabato così come fatto nelle stagioni precedenti glissare, evadere l’argomento e se mai soffermarsi – questa volta a ragione – sulle poche presenze all’Arechi? Interrogativo, questo si, cui non sarà mai data una risposta ma una cosa è certa. Lotito non parla mai a sproposito e quando decide di farlo lo fa sempre a ragion veduta. Se oggi ha voluto definitivamente fare chiarezza sull’argomento è solo perchè ha ritenuto giusto e corretto il momento, peccato che abbia in qualche modo un po’ spento l’entusiasmo che la vittoria contro lo Spezia e la posizione di classifica avevano legittimamente generato.
1 commento su “MULTIPROPRIETA’, LA VERITA’ DI LOTITO: “IN A DOVREMO CEDERE LA SALERNITANA””
Enrico
(Novembre 12, 2018 - 8:38 pm)In pratica ha detto pubblicamente che la Salernitana nel caso di promozione è in vendita !!!
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