Alla luce della diffida del difensore civico Campania in riferimento alla nota vicenda dei navigator che De Luca, unico Presidente di Regione in tutta Italia, si rifiuta di regolarizzare nonostante siano stati istituiti da chi oggi governa con il suo partito, vale ricordare che il suo partito, il Partito Democratico, anche in Consiglio comunale di Salerno, si è opposto respingendo il nostro ordine del giorno nel quale si richiedeva il rispetto della legge e della dignità dei lavoratori.
Dunque, delle due l’una. O De Luca non rispetta la legge, o non la rispettano gli altri. Ovvero, il suo era solo opportunismo politico, destinato ora a soccombere alla luce della nuova alleanza PD – M5S.
Lo scrivono in una nota i consiglieri comunali di Salerno Roberto Celano, Antonio Cammarota e Ciro Russomando.
Noi smaschereremo questa farsa presentando di nuovo, nella città del potere deluchiano, sin dal prossimo consiglio comunale la mozione di invito al Sindaco ad intervenire presso la Regione, come ha fatto il Difensore Civico Regionale, per consentire il diritto al lavoro di tanti giovani anche salernitani statuito da una legge dello Stato.