Allarmi ingiustificati e fake news sull’azienda ospedaliera Ruggi d’Aragona di Salerno hanno
dipinto un quadro a tinte fosche che in realtà non c’è. Al momento sono solo nove i pazienti affetti da covid ricoverati nella più grande azienda ospedaliera del comune capoluogo, due dei quali in condizioni più critiche, ma lungi dall’esaurire posti e dal paventato rischio di dover aprire il reparto modulare di terapia intensiva. A chiarirlo è stato questa mattina il primario del reparto di rianimazione del Ruggi, Renato Gammaldi, che ha anche lanciato un appello a non abbassare la guardia e a vaccinarsi.
Intanto arriva una buona notizia in merito al progetto per la realizzazione del nuovo Ospedale Ruggi . La commissione regionale VIA, riunitasi lo scorso 29 luglio, ha deliberato di escludere il progetto dal procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale, valutando che il bilancio complessivo dell’opera presenta un impatto sulle componenti ambientali analizzate ridotto e, comunque, monitorabile, come evidenziato all’interno dello Studio Preliminare Ambientale, come anticipato dal sito Arcan. . In termini concreti significa sulla carta risparmiare circa 6 mesi di tempo e avviare i lavori in tempi più rapidi. Il progetto è alla stesura definitiva c a cui dovrà seguire la progettazione esecutiva (che dovrebbe richiedere tempi più rapidi) e l’indizione della gara per la realizzazione dell’opera.