Il Comitato NO al Petrolio nel Vallo di Diano nel segnalare l’importante e storico incontro avvenuto tra due territori limitrofi quali i Comuni del Vallo di Diano e quelli limitrofi della Basilicata voluto dal sindaco di Padula e consigliere provinciale Paolo Imparato per fare arrivare un forte “NO” alla istanza della Shell da parte delle province di Salerno e Potenza interessate rispettivamente dal permesso Monte Cavallo” (Brienza, Marsico Nuovo, Tramutola, Paterno, Atena Lucana, Montesano Sulla Marcellana, Padula, Sala Consilina, Sant’Arsenio, Teggiano,Sassano) e dal permesso “La Cerasa” (Brienza, Marsico Nuovo, Sasso di Castalda, Satriano e Tito) auspica che da parte di tutti i Comuni interessati vi sia l’ulteriore e fondamentale passo che è quello di inviare le Osservazioni di opposizioni a tale permessi entro il 18 Marzo cm al Ministero dell’Ambiente.
Il comitato, inoltre, segnala a tutti i Comuni l’importante appuntamento del 17 Aprile 2016 quando saremo chiamati ad esprimerci sul REFERENDUM per fermare le TRIVELLE.
Al quesito ci auspichiamo che dal VALLO DI DIANO venga una valanga di SI.
Infatti, il nostro territorio che dal 2012 si è schierato contro le perforazioni petrolifere deve esprimere in maniera netta il suo SI a fermare le perforazioni petrolifere.
Riteniamo che la stessa Regione Campania attraverso i delegati al REFERENDUM inizi, finalmente, ad un mese dal VOTO a fare campagna elettorale.
Alla REGIONE si richiede anche di esprimere tramite osservazioni scritte il DINIEGO al PERMESSO MONTE CAVALLO.