1922, 2022. E’ un meraviglioso traguardo quello raggiunto oggi da Domenico Ler, in festa per i 100 anni raggiungendo il primato del secolo, non solo come un grande lavoratore, ma nei valori più alti quali il bene incondizionato per la sua famiglia e dell’amore verso gli altri. Ex dipendente comunale di Salerno impiegato nel settore urbanistica, nato a Giffoni Vallepiana, primo di 6 figli stamani ha festeggiato il suo compleanno nell’abitazione di Torrione nella quale vive da quando si è sposato con la sua amata Maria Consiglia Concilio.
Con i suoi due figli Domenico e Filomena, i tre nipoti Barbara, Mario e Roberto e la piccola pronipote Noemi di appena 5 anni, nonno Domenico, lucido ed emozionato ha festeggiato nella sua abitazione, dove stamani era atteso anche il primo cittadino Vincenzo Napoli, che però non ha potuto dopo aver scoperto attraverso un tampone di essere positivo al covid. Il sindaco Napoli, giustificandosi per la sua assenza, ha telefonato però per gli auguri, parlando a lungo con nonno Domenico promettendogli che passerà nei prossimi giorni a salutarlo.
A rappresentare l’amministrazione comunale l’assessore Gaetana Falcone e la consigliera comunale Tea Siano. Una festa, per i 100 anni di Domenico Ler, semplice e sobria così come lui ha vissuto la sua lunga vita e continua a viverla. Per festeggiare il nonnino tanto arzillo quanto simpatico anche alcuni cugini da Varese che lo hanno omaggiato con una targa ricordo.
“Uomo onesto, , sempre dedito alla famiglia e particolarmente simpatico e divertente, come lo ha descritto anche l’ultimo fratello Ezio Ler sottolineando anche che amasse lavorare poco.