Due gol nel finale del primo tempo decidono il match dell’Arechi tra i granata di Colantuono ed i blucerchiati di D’Aversa. Dopo un inizio generoso ma privo di qualità la Salernitana mostra tutti i limiti di questa stagione con i 
liguri bravi ad approfittare ed a fare loro il match. Il risultato si sblocca al 40′; Zortea provoca un corner per la Samp, alla battuta Verre scambia corto con Candreva, l’esterno ex Inter crossa al centro trovando la deviazione sfortunata di Di Tacchio che con la schiena mette il pallone nella propria porta. La Salernitana si lancia tutta in attacco e tre
minuti più tardi incassa il secondo gol. Dopo un batti e ribatti al limite dell’area blucerchiata, ripartenza di Quagliarella che palla al piede percorre 50 metri senza alcun avversario difronte, facile assist sulla destra per Candreva che solo davanti a Belec ha tutto il tempo di coordinarsi e siglare il gol del raddoppio.
Stesso leitmotive nella ripresa con i granata che, tiro in mezza rovesciata di Ranieri a parte sul quale Audero compie un vero e proprio miracolo, non riescono a trovare alcuna reazione incassando la decima sconfitta stagionale. Una sconfitta che fa scivolare la squadra di Colantuono in fondo alla classifica per effetto anche del pareggio conquistato dal Cagliari a Sassuolo. Cagliari che sarà il prossimo avversario dei granata nell’anticipo serale di Venerdì in Sardegna con una seria se non ultima possibilità per il tecnico romano di proseguire l’avventura sulla panchina della Salernitana.
SALERNITANA-SAMPDORIA 0-2
MARCATORI: 40′ pt autorete Di Tacchio, 42′ pt Candreva.
SALERNITANA (4-3-1-2): Belec; Zortea (10′ st Kechrida ), Gagliolo, Gyömber, Ranieri; L. Coulibaly, Di Tacchio (22′ st Schiavone), Kastanos (1′ st Obi); Ribéry (22′ st Simy); Gondo (10 st Bonazzoli), Djuric. In panchina: Fiorillo, Jarozsynski, Schivone, Simy, Bogdan, Capezzi, Delli Carri, Vergani. Allenatore: Colantuono.
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski (17′ st Dragusin), Ferrari (20′ st Chabot), Colley, Augello; Candreva, Thorsby, Ekdal, Verre (17′ st Askildsen); Quagliarella (42′ st Gabbiadini), Caputo. In panchina: Ravaglia, Falcone, Ciervo, Depaoli, Yepes Laut, Murru, Trimboli. Allenatore: D’Aversa.
ARBITRO: Giacomelli di Trieste. (Scarpa-Marchi di Bologna. IV uomo: Cosso. Var: Sozza di Seregno. Avar: Bottegoni).
NOTE. Ammoniti: Bereszynski (SAMP), Ekdal (SAMP), Chabot (SAMP). Recupero: 1′ pt, 5′ st.
