69,48 per cento di consensi pari a 1 milione e 789.017 voti. Con questi dati definitivi di 5827 sezioni il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha vinto le elezioni regionali, mentre Stefano Caldoro (centrodestra) ha raggiunto il 18,06% e Valeria Ciarambino (M5S) il 9,93 per cento. Un’elezione che porta in seno all’organo rappresentativo-deliberativo della Regione
32 i consiglieri di maggioranza, numero massimo consentito dalla legge elettorale campana, ai quali si aggiunge il presidente De Luca. Al centrodestra, oltre al seggio che spetta al candidato Stefano Caldoro, vanno invece 10 seggi.
73,17 % di consensi nella sola provincia di Salerno per il presidente De Luca, un risultato elettorale che porterà in consiglio regionale sei consiglieri del territorio: Riconfermati Franco Picarone del Partito Democratico, presidente della Commissione Bilancio di palazzo il più votato con 21.180 preferenze e Luca Cascone della lista De Luca Presidente, già presidente della Commissione Trasporti che ha totalizzato 16.180 voti. Ampi consenti con 16.569 voti nella lista Campania Libera per l’assessore alle Politiche Sociali di Salerno, Nino Savastano, per la prima volta in consiglio regionale. Nuovo ingresso in consiglio regionale anche per il giovane Andrea Volpe, candidato con il Partito Socialista , figlio del sindaco di Bellizzi,Mimmo Volpe che ha raccolto 9.859 preferenze. Riconferma in consiglio regionale anche per Corrado Matera, avvocato di Teggiano, assessore al Turismo uscente eletto con 12.459 preferenze nella lista Fare Democratico-Popolari. Entra in Consiglio regionale anche Tommaso Pellegrino, già sindaco di Sassano e presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni con 12.450 voti nella lista Italia Viva.
All’opposizione spettano invece tre i seggi . Con 9.530 voti entra in consiglio regionale per il centro destra rappresentato da Stefano Caldoro Nunzio Carpentieri, già sindaco di Sant’Egidio del Monte Albino per Fratelli d’Italia. Riconferma nella minoranza, tra le fila del Movimento 5 Stelle, per il capaccese Michele Cammarano (3.974 voti) che, come nel 2015, ha sostenuto la candidata alla presidenza Valeria Ciarambino. Prima volta in consiglio invece per la Lega che vede il cilentano Attilio Pierro, ex assessore provinciale ai Lavori Pubblici della provincia di Salerno raccogliere c 4.515 voti. Resta fuori invece dal consiglio regionale il partito di Forza Italia che ha raggiunto solo 5,40 % di consensi.
