Si annunciano ricorsi e battaglie giudiziarie che rischiano di compromettere i tempi di realizzazione del nuovo ospedale di Salerno.
Cambia a sorpresa la graduatoria per l’aggiudicazione finale della gara d’appalto per realizzare il nuovo Ospedale Ruggi di Salerno. In seduta pubblica ieri la commissione regionale ha ammesso un errore materiale nel calcolo del punteggio sulle offerte temporali e ribaltato il risultato finale. Gli 82 punti attribuiti in un primo momento a Eteria, il raggruppamento composto da Caltagirone, Gavio e Icop, come capofila, e le aziende salernitane Rcm Costruzioni, Brancaccio costruzioni e Cicalese impianti scendono a quasi 79 consentendo al Consorzio Sis con oltre 80 punti di classificarsi al primo posto, nonostante anche un’offerta economica di 40 milioni più alta.
Facile immaginare che i giochi non si chiudano qua e che si apra una stagione di ricorsi e battaglie che rischia di compromettere la promessa che il presidente della Regione ha fatto come incipit di qualsiasi annuncio sulla gara da 368 milioni di euro.
Il policlinico sorgerà nell’area dell’ex Finmatica, avrà più di 700 posti letto, 220mila metri quadrati e un parcheggio con duemila posti.
