Prima era un conto alla rovescia per la fatidica ripartenza. Adesso che il pallone ha ripreso a rotolare, le squadre di B fanno i conti per raggiungere i rispettivi obiettivi. La Salernitana ha messo nel mirino i play off promozione: con nove partite ancora da giocare i granata stanziano al settimo posto in classifica, con 7 punti di distacco dal secondo gradino del podio che significherebbe addirittura promozione diretta.
Una chimera verrebbe da dire, ma con 27 punti ancora disponibili tutto può ancora capitare. Per cullare il sogno però bisogna avere un unico obiettivo: la vittoria. Dopo aver toppato inaspettatamente contro il Pisa, Djuric e compagni dovranno cercare il riscatto a partire dalla trasferta di venerdì sera al Comunale di Chiavari. Una partita delicatissima perché i diavoli neri sono praticamente all’ultima chiamata per poter restare attaccati al treno post season. Dopo la trasferta in terra ligure, poi, sarà la volta dei turni casalinghi casalinghi del 29 giugno contro la Cremonese e del 3 luglio contro la Juve Stabia. Dopodiché il 10 sempre di luglio ecco la trasferta di Ascoli. Una fase che Ventura spera di poter svolgere con l’intera rosa a disposizione. O quasi. Perché i problemi, di tutti i tipi, non stanno facendo altro che creare ulteriori contrattempi all’allenatore granata. Infortuni, squalifiche e ora (purtroppo) anche un discreto numero di diffidati: non più solo Kiyine e Maistro ma dopo l’ultimo turno anche Pawel Jaroszynski e Patryk Dziczek. Quattro pedine che Ventura vorrebbe sempre vedere posizionate al loro posto dal lato della sua scacchiera, figurarsi quindi quando il campionato entrerà nel rush finale. Nelle ultime cinque giornate del torneo cadetto la Salernitana affronterà quattro squadre che in questo momento la precedono in classifica e una che la insegue da vicino. Vicinissimo. La prima da provare a superare sarà il Cittadella (attualmente quinto con 46 punti) il prossimo 13 luglio allo stadio Arechi. Quattro giorni più tardi, poi, trasferta insidiosissima a Crotone (secondo con 50 punti), il 24 luglio turno casalingo contro l’Empoli, dopo altri tre giorni visita al Pordenone e infine il 31 chiuderà il mese di luglio e il campionato la sfida contro lo Spezia dei miracoli all’Arechi. Tanto basta per capire che si preannuncia un’estate caldissima, in tutti i sensi. Ma lo si sapeva già, sin dai giorni scorsi quando è stato stilato il calendario del torneo cadetto. Il primo round è andato e si è chiuso con un pareggio. Desso mancano nove riprese al gong: adesso è vietato sbagliare per cercare di migliorare l’attuale settimo posto e magari riprendere a sognare.