OCCASIONE PERSA A PISA, IDEA HENRY PER L’ATTACCO –

La Salernitana ha lasciato Pisa ben sapendo di aver perso una grande occasione. La superiorità numerica per l’espulsione di Marin dopo nemmeno quindici minuti avrebbe potuto mettere in discesa una gara sulla carta molto difficile. La squadra di Breda non ha saputo approfittare della situazione, mantenendo il 3-5-2 di partenza ed accettando di giocare una partita spigolosa, sporca, fisica e con ciò consegnandosi al Pisa di Inzaghi. Non hanno convinto i cambi del tecnico granata che aveva inserito inizialmente Girelli in mediana per poi mandare in campo Reine- Adelaide, sempre compassato, al posto di Tongya e Jaroszynski a sinistra in luogo di Njoh. Il gol di Moreo da rimessa laterale è stato figlio di una collettiva dormita di tutta la squadra di Breda, che è stata passiva e poco reattiva. L’esordio di Christensen tra i pali ha sancito il cambio nelle gerarchie ed ora è chiaro che si cercherà di piazzare Sepe o Fiorillo. Ieri s’è rivisto in campo nel finale Torregrossa che ha confermato tutti i suoi limiti fisici. Anche Cerri, rimasto in campo per tutta la partita, ha mostrato delle difficoltà dovute ai fastidi al ginocchio accusati dopo la gara con la Reggiana. La Salernitana sa che il giocatore dovrà essere gestito e per questo pensa ad un altro innesto in attacco. Thomas Henry, in uscita dal Palermo, è l’obiettivo del club granata che vanta buoni rapporti col Verona a cui potrebbe restituire Braaf e Kallon. Il ds Valentini cerca l’accordo col Palermo per Saric e valuta anche il difensore rumeno Nedelcearu visto che il Cosenza fa muro per Venturi. Il mercato in uscita, dopo Dalmonte al Catania e Iervolino junior al Foggia, dovrà far registrare altre novità, ma non sarà facile. La Salernitana vuole sfoltire e parallelamente completare l’opera in entrata. Di certo, dopo la sconfitta di ieri a Pisa, il club granata sa che non c’è più tempo per provare a salvare la stagione e la categoria.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto