Mantenere vivo il ricordo del passato e favorire l’incontro con le nuove generazioni. Non una tradizionale mostra documentaria, ma un vero e proprio laboratorio di esperienze cognitive in cui verranno utilizzati vari approcci e strumenti narrativi, utili a coinvolgere pubblici diversi.
E’ questo l’obiettivo di “Wargame. Strano gioco … l’unica mossa vincente è non giocare!”, l’iniziativa che allea l’Archivio di Stato di Salerno, l’Archivio Storico del Comune di Salerno e la Società Salernitana di Storia Patria che si incardina nelle commemorazioni dell’Operazione Avalanche (in italiano, valanga), promosse dalla Provincia di Salerno, per ricordare lo sbarco alleato del 9 settembre 1943 a Sud del capoluogo campano, che inaugurò la controffensiva contro l’occupazione tedesca nella parte continentale del Paese.
Presso la Cappella di San Ludovico e il salone Bilotti dell’Archivio di Stato (largo Abate Conforti, 7), dal 15 settembre al 15 ottobre 2023, in occasione dell’ottantesimo anniversario, verranno esposte le testimonianze e i reperti su un evento che cambiò le sorti delle forze contrapposte sullo scacchiere della Seconda Guerra mondiale. L’’iniziativa è stata presentata stamani nella Sala del Gonfalone del Comune di Salerno alla presenza di Fortunata Manzi, direttrice dell’Archivio di Stato di Salerno; Alfonso Conte, presidente della Società Salernitana di Storia Patria; Angelo Sirico, per l’Archivio storico del Comune di Salerno ed Ermanno Guerra, consigliere delegato alla cultura del Comune di Salerno.