Da destra a sinistra. L’opposizione si coalizza contro quelli che definisce sprechi, anomalie e forti incongruenze nel nuovo affidamento da parte del Comune di Salerno alla società “Salerno Solidale” di alcuni servizi sociali disponibili – secondo i gruppi consiliari associati di Forza Italia, Attiva Salerno, Nostra Libertà e Salerno di Tutti – anche sul mercato in regime di concorrenza. Stamattina in una conferenza stampa congiunta il grido di allarme da parte di Roberto Celano, capogruppo di Forza Italia; Antonio Cammarota presidente della commissione di Trasparenza e consigliere della Nostra Libertà e Giampaolo
Lambiase di Salerno di Tutti. In una lettera inviata al sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli e a tutti i consiglieri comunali, si evidenziano le incongruenze di cui sopra che riguardano i servizi sociali come ad esempio l’assistenza residenziale della Casa Albergo “Immacolata Concezione” per cui il comune paga per servizi socio assistenziali e di accompagnamento rivolti a 54 anziani una cifra giudicata spropositata che corrisponderebbe a circa 4200 euro al mese per ogni anziano. Ma anchel’assistenza domiciliare Integrata per cui vengono stanziate risorse pubbliche per 2milioni e 300mila euro circa. Ed ancora L’assistenza semi-residenziale presso il centro polifunzionale “Petraglia”; l’assistenza del segretariato sociale; il trasporto scolastico per diversamente abili; le pulizie e la manutenzione del centro sociale e del Parco Pinocchio; la gestione della Piscina Vigor, quella del Parco Arbostella fino ad arrivare all’assistenza dell’interscambio sociale.
Nella lettera, i consiglieri comunali Roberto Celano e Ciro Russomando puntano l’indice su una politica mirata al solo mantenimento dei posti di lavoro da parte dell’amministrazione comunale che foraggerebbe così il consenso elettorale con finanziamenti che dovrebbero essere finalizzati al sostegno delle fasce deboli.
