Ha cercato di pagare il caffè al bar con una banconota falsa da 50 euro, e quando la polizia l’ha fermato ha scoperto che nel suo trolley gli euro falsi erano ben 6mila.
È accaduto ieri al bar “Vita” di Bologna. Qui infatti Joseph Cala, il 56enne italo-statunitense che nel febbraio 2011 divenne presidente pro-tempore della Salernitana, è stato arrestato dalla polizia ferroviaria, dopo avere cercato di pagare il caffè appena bevuto con una banconota prima da 100, poi da 50 euro. L’uomo, quando si è accorto che la barista stava controllando se la banconota fosse falsa o meno, le ha in fretta chiesto di restituirgliela, dandole al suo posto alcuni spiccioli, e se ne è andato.
Ma la barista gli aveva restituito un’altra banconota da 50, e non quella falsa datale dall’uomo; così, non appena ha verificato la falsità della banconota ricevuta, ha contattato la polizia ferroviaria, che in breve tempo ha rintracciato il cliente. E ha fatto un’ulteriore scoperta: nel trolley che l’uomo portava con sé c’erano circa 6mila euro di banconote false, tutte da 100 e 50 euro. Cala è stato dunque arrestato e stamattina sarà processato con rito direttissimo.