PALAZZINA LIBERTY, SOPRALLUOGO E PROPOSTE DEL PSI

Dare una nuova vita alla palazzina Liberty di Fratte che attende da anni almeno di essere rimessa a posto, pur scontrandosi con i pochi fondi che il comune di Salerno ha attualmente a disposizione nelle proprie casse per poterla sistemare e riqualificarla. Questa mattina è entrato in gioco il PSI con i consiglieri comunali che siedono in assise e l’assessore Massimiliano Natella che seppur impegnato sul verde circostante attualmente manutenuto, non è comunque titolare delle operazioni che occorrono all’interno della villa risalente al 1800 che ospitava gli uffici della MCM e che Lettieri ha donato all’ente di Via Roma nel 2018 nell’ambito di un accordo che prevedeva poi lo scambio con altri suoli.

L’ex assessore alla cultura Tonia Willburger attualmente consigliera socialista ha rilanciato così la proposta di renderla un polo culturale con un museo interattivo, accedendo ai progetti e di conseguenza ai fondi messi a disposizione per la cultura come quelli Pics o PNRR per far rivivere in un quartiere della città un vero e proprio patrimonio artistico che parli di Salerno.

Il sopralluogo è stato occasione anche per scoprire che l’unico accesso rimasto libero fino a pochi giorni fa (e che ha consentito anche a TvOggi di entrare e realizzare le immagini video delle condizioni di degrado e abbandono in cui versa lo stabile) è stato poi sbarrato con tavole di legno apposte in maniera artigianale.

Autore dell'articolo: Barbara Albero