Si è svolta presso la Piscina Comunale Simone Vitale la settima ed ultima giornata del round retrocessione, tra la Check-Up Rari Nantes Salerno e la Astra Nuoto Roma, sabato 20 aprile 2024 ore 16:30, terminata 9-11 per i romani.
Un inizio che lasciava presagire tutt’altro risultato con una Rari che si porta rapidamente sul 4-0. Rientrano subito in partita i capitolini chiudendo il primo parziale 4-3 e mantenendo la sostanziale parità punto a punto fino all’inizio dell’ultimo quarto, dove la fame di vittoria per la possibile salvezza diretta della giovane e veloce formazione dell’Astra ha avuto la meglio.
L’ultima decisiva giornata per la definizione della griglia dei playout ha visto la sconfitta del Circolo Nautico Posillipo in casa, contro il Catania, un risultato che costringe la squadra allenata da Pino Porzio ai playout dopo aver disputato un intero campionato sempre in zona salvezza. L’Astra Nuoto Roma con questa vittoria e con la sconfitta del Posillipo si è guadagnata la salvezza diretta.
Sarà quindi contro il Posillipo la semifinale playout, in programma il 1° maggio Gara 1, l’8 maggio gara 2, l’unica alla Vitale, e alla scandole l’eventuale gara 3 sabato 11 maggio.
“Facciamo i complimenti all’Astra che è venuta a fare una signora partita. Avevano qualcosa di importante, come noi, da giocarsi, quindi è stata una partita vera, con la giusta tensione, con il giusto dinamismo in acqua e alla fine ci hanno creduto di più in quella che poteva essere una salvezza diretta. Questa è stata la differenza, loro hanno mostrato un po’ più di cattiveria rispetto a noi. Noi abbiamo iniziato bene la partita, abbiamo avuto un piccolo blackout dove loro hanno preso le nostre misure. I ragazzi hanno lottato e ci hanno provato fino alla fine. Sapevamo che questa partita contava per la posizione dei play out però dobbiamo guardare a noi stessi dobbiamo cercare di fare il massimo di quello che possiamo a prescindere da chi incontriamo. Sapevamo già da tempo che avremmo dovuto giocare i play-out.” Le parole di Mister Christian Presciutti.