Nella seconda giornata di campionato di serie A1 di pallanuoto, che prevedeva la prima trasferta stagionale della Rari Nantes Salerno, arriva la prima sconfitta. La gara è terminata con il risultato di 13-11 per i rossoazzurri, che hanno saputo mantenere il vantaggio conquistato durante l’ultimo quarto.
I ragazzi del Mister Citro hanno giocato sotto le proprie possibilità e sprecato tanto con l’uomo in più. Nel quarto finale è subentrato molto nervosismo.
Hanno dovuto fare i conti con l’entusiasmo della prima partita in casa in serie A1 del Catania. La squadra allenata da Giuseppe Dato è andata oltre le proprie possibilità, approfittando di una Rari Nantes Salerno a tratti molto distratta.
“Siamo partiti male commettendo diversi errori difensivi nel primo parziale chiuso sotto di 3 reti poi nella parte centrale abbiamo giocato una discreta pallanuoto fino al doppio vantaggio di fine terzo dove dovevamo avere la forza di difendere meglio anche in inferiorità. Con l’uomo in più abbiamo forzato dei tiri senza una buona preparazione e la somma di questi fattori ci sono costati la vittoria perché in match così equilibrati la forza mentale ed i dettagli fanno la differenza” queste le dichiarazioni a caldo del mister Matteo Citro.
Il portiere del Catania Enrico Caruso si è dimostrato essere l’uomo determinante.
Durante il primo quarto, in superiorità numerica dopo l’espulsione di Gallozzi, segna Giorgio La Rosa che porta al primo vantaggio il Catania. Il giovane Riccardo Torrisi respinge la ripartenza della Rari Nantes Salerno. Il Catania chiude il primo quarto a +3 con il risultato di 5-2.
Durante il secondo quarto grazie ad un imprendibile tiro di Nicola Cuccovillo la Rari Nantes Salerno recupera passando a 5-4 e con Andrea Fortunato si segna il pareggio del 5-5.
Nel secondo quarto ci sono stati ben 4 tiri consecutivi del Salerno, facendo segnare così il vantaggio del 5-6. Ci pensa poi Matteo Ferlito a riporta in casa il pareggio alla fine del secondo quarto, che segna durante la superiorità numerica. Finisce 6-6 il secondo quarto.
Parte il terzo quarto con il tiro del capitano Luongo del 7-8. Un rigore di Cuccovillo segna il 7-9 per la Rari Nantes Salerno. Santini contiene la ripartenza del Catania.
Eugenio Russo porta il Catania a meno uno dal Salerno, 8-9 a meno di due minuti dalla fine del terzo quarto. Alessio Privitera segna un gran gol che vale il 9-9. Finisce ancora in parità il terzo quarto.
L’ultimo quarto mette in scena tanto nervosismo da entrambe le parti ma l’entusiasmo per il vantaggio ed il tifo della Scuderi diventano il vero bottino d’oro da custodire fino alla fine per il Catania.
Matteo Ferlito segna il goal dell’11-10. Caruso spegne le speranze del Salerno di recuperare, dando modo di andare a segnare il 12-10. Alessio Privitera segna il 13-10 dopo un rosso al capitano Luongo. 4 tiri 4 reti realizzate da Alessio Privitera. Rapida risposta di Elez per il 13-11. Ma non basta per riportare il Salerno in partita.
Finisce così una partita con punteggio altalenante. La Rari Nantes Salerno ha sprecato troppo in attacco. Si rientra a Salerno con l’amaro in bocca ma con tanta voglia di lavorare bene in vista della prossima partita di sabato 23 ottobre alla Simone Vitale contro il Metanopoli.
ADR NUOTO CATANIA-RN NUOTO SALERNO 13-11 (5-2 1-4 3-3 4-2)
CATANIA: 1 Caruso, 2 Generini, 3 Torrisi R., 4 La Rosa, 5 Tringali, 6 Banicevic, 7 Torissi G., 8 Ferlito, 9 Kacar, 10 Privitera, 11 Russo, 12 Catania, 13 Baggi Necchi. Allenatore G. Dato
RN SALERNO: S. Santini, M. Luongo 2, U. Esposito, C. Sanges, M. Gluhaic 1, D. Gallozzi, M. Tomasic, N. Cuccovillo 3, M. Elez 4, G. Parrilli, A. Fortunato, D. Pica 1, G. Taurisano. All. Citro