Restano chiusi fino al 6 aprile parchi, lungomare, giardini pubblici e ville per effetto della zona rossa rinforzata che è stata prorogata con l’ordinanza n.10 della Regione Campania, diffusa nel pomeriggio di ieri, poche ore dopo che davanti al parco
urbano più grande della città di Salerno, il parco del Mercatello si era tenuta una manifestazione di protesta di famiglie, genitori e bimbi. Dovranno urlare e rullare tamburi ancora per un po’ i piccoli che hanno protestato ieri perché i cancelli resteranno chiusi tranne che, come per le precedenti ordinanze, nella fascia oraria 7,30/8,30 in cui è consentita l’attività motoria in forma individuale. Tra le misure confermate dall’ordinanza il divieto di svolgimento di fiere e mercati per la vendita al dettaglio compresi quelli rionali e settimanali. L’ordinanza ha chiuso dunque i cancelli e la porta in faccia alle famiglie che avevo manifestato facendo notare che a questi bambini è già stata negata da un anno la possibilità di frequentare la scuola. I genitori presenti all’iniziativa, mentre i loro figli chiedevano ad alta voce “riaprite i parchi, riaprite i parchi”, facevano notare che solo in Campania si sono adottate misure così drastiche.