”Massima trasparenza” e ”nessun cosentiniano nelle nostre liste”. Punta forte sulla legalità il segretario regionale del Pd della Campania, Assunta Tartaglione, che va all’attacco durante giorni di bufera proprio sul fronte giudiziario per il partito in diversi Comuni della provincia di Napoli. A tre giorni dalla visita di Renzi in Campania, in programma per sabato prossimo, Tartaglione delinea un confine netto tra i ‘casi’ locali che agitano il Pd a Giugliano ed Ercolano e la campagna elettorale per le regionali, che vedono in campo Vincenzo De Luca. La numero uno del partito in Campania, che in questi giorni è a Roma impegnata sul nodo-Italicum ma non manca di avere colloqui continui con Luca Lotti e Lorenzo Guerini, precisa che il Pd ”è impegnato in queste settimane a compilare le liste per le prossime elezioni nella massima trasparenza”. ”Stiamo facendo – aggiunge – ogni necessario controllo sulla loro composizione. La legalità per noi è un valore che vogliamo far valere attraverso le nostre azioni e non solo attraverso le parole. Così come le primarie per il candidato presidente si sono svolte sotto l’occhio di tutti nella massima trasparenza e legalità, con una grande partecipazione di militanti e cittadini, altrettanto sarà fatto nella composizione delle liste nei prossimi giorni. In tal senso l’arrivo sabato del premier Renzi sarà di ulteriore stimolo a far bene per il cambiamento della Campania”. Parole chiare e dirette che cercano di placare le polemiche in attesa dell’arrivo di Renzi. E intanto il Pd provinciale cerca di governare i casi più scottanti, lavorando al passo indietro di Poziello, rinviato ieri a giudizio, e sulla risoluzione del caos a Ercolano e Pomigliano. Un lavoro che, per ora, resta nelle mani del segretario provinciale Venanzio Carpentieri sul quale al momento sembrano diradarsi le ombre di un eventuale prossimo commissariamento. I conti si potrebbero fare dopo le regionali, guardando anche ai risultati del Pd a Napoli e provincia e partendo da quelli per preparare l’anno che poi porterà all’elezione del sindaco di Napoli.