Lavori in corso tra le proteste a Piazza Alario dove dietro le barriere del cantiere si scorge l’intervento avviato per il restyling dell’area. il cantiere per la riqualificazione va avanti secondo un progetto rivisitato dall’amministrazione comunale di Salerno. Il Comune ha deciso di non rendere pubblico il nuovo disegno oggetto oggi della seduta della Commissione trasparenza: un
abbassamento delle recinzioni, la sostituzione della pavimentazione, prevista in primo momento in gomma colata antitrauma, con un altro tipo di materiale tra le modifiche approvate. Quello che è chiaro ed evidente a lavori ormai avviati nel cantiere é che la vecchia pavimentazione è stata già tolta. Guardando oltre le barriere che delimitano l’area di cantiere si può infatti vedere che sono state già rimosse anche alcune panchine e le mattonelle. I platani non sono stati toccati. Intanto non si placcano le proteste. Una piccola delegazione del comitato “Salviamo piazza Alario” e di cittadini si è riunita in via Tasso, presso la sede della soprintendenza con un pacifico presidio per chiedere all’ente di fermare i lavori. In un volantino i cittadini hanno ricordato la vicenda scrivendo che “sulla Piazza ci sono alcune piante secolari e monumentali abbandonate da tempo e il Sindaco ha già annunciato che alcune di esse verranno sacrificate alla costruzione del Parco Giochi, recintato con cancelli e plastica riciclata. La Piazza sarà divisa in due parti e la storica Fontana sarà lasciata fuori del Parco”. In attesa di conoscere l’esito dell’audizione in Commissione Trasparenza, lo striscione “Salviamo Piazza Alario” è stato portato anche sotto i portici.