Il Gup del Tribunale di Salerno, Pietro Indimineo, ha oggi rinviato a giudizio l’ex sindaco di Salerno, attuale governatore della Campania, Vincenzo De Luca e altre 26 persone tra cui i componenti della giunta comunale di Salerno nell’anno 2010, imprenditori e tecnici comunali. L’accusa per De Luca è di falso in atto pubblico per quanto concerne l’inchiesta riguardante la costruzione di Piazza della Libertà.
Sono imputati anche i componenti della giunta comunale del 2010, gli attuali assessori Eva Avossa e Domenico De Maio, il consigliere comunale Ermanno Guerra, i consiglieri regionali Luca Cascone, Aniello Fiore, Vincenzo Maraio e Franco Picarone, il capostaff di De Luca in Regione, Alfonso Bonaiuto, e gli ex assessori Gerardo Calabrese e Augusto De Pascale, il tecnico Alberto Di Lorenzo e, per la sola ipotesi di reato di fatturazioni fittizie, Mario Del Mese e Vincenzo Lamberti della Ifil. Gli altri imputati sono Paolo Baia, Domenico Barletta, Lorenzo Criscuolo e Antonio Ragusa, Sergio Delle Femine, Marta Santoro e gli imprenditori Enrico e Armando Esposito, Gilberto Belcore, Salvatore De Vita, Antonio Fiengo, Patrizia Lotti.