“Continuo il pressing motivato e documentato sui Ministri della Università Fedeli e della Salute Lorenzin per il riconoscimento per l’anno accademico 2016-2017 alla Facoltà di Medicina dell’Universita’ di Salerno di un numero maggiore e significativo di Scuole e Borse di Specializzazione, nel prossimo riparto a livello nazionale che avverrà fra poche settimane. Lo scrive in una nota il parlamentare del Pd Tino Iannuzzi.
Infatti, in risposta ad una ulteriore mia Interrogazione, il Ministero dell’Universita’, dell’Istruzione e della Ricerca (MIUR), nella seduta della Commissione Cultura dell’ 8 giugno, ha dichiarato che è in corso la procedura per l’accreditamento delle diverse Scuole di Specializzazione, alla luce degli standard e dei requisiti definiti in un emanando e prossimo Decreto interministeriale. Tale verifica e’ fondata sulla proposta dell’Osservatorio Nazionale sulle Specializzazioni e sul decreto finale dei due Ministeri competenti. Terminata questa fase sarà deciso – per la fine del mese di luglio- il riparto delle Scuole e delle Borse fra i diversi Atenei. L’assegnazione sarà determinata tenuto conto della capacità ricettiva e del volume assistenziale delle strutture sanitarie inserite nella rete formativa delle scuole, ed anche dei requisiti disciplinari riferiti alla docenza, in particolare nei settori scientifico-disciplinari obbligatori e irrinunciabili della tipologia di scuola.
In questo contesto la Facoltà di Salerno ha tutte le condizioni, in primo luogo per vedersi confermato ed anzi accresciuto l’accreditamento attuale che già è previsto in 23 Scuole; con ulteriori riconoscimenti di idoneità per altre Scuole rispetto alle 23 attuali.
Inoltre il processo di crescita della nostra realtà universitaria-ospedaliera ci consente legittimamente di poter richiedere un numero ben più elevato di Scuole e Borse.
Il MIUR si è impegnato, nel dialogo che sto svolgendo da mesi, a valutare con grande attenzione la situazione della Facoltà di Salerno, in vista della assegnazione “per il prossimo anno accademico 2016/2017, dei contratti di formazione medico-specialistica anche alle scuole dell’Ateneo salernitano che, tra le altre, risulteranno già accreditate.”.
La Facoltà di Salerno già e’ stata accreditata negli anni scorsi per complessive altre 13 Scuole di Specializzazione (Otorinolaringoiatria, Anatomia Patologica, Ginecologia ed Ostetricia, Audiologia e Fonatria, Biochimica Clinica, Patologia Clinica, Neurologia, Neurochirurgia, Oftalmologia, Oncologia Medica, Ortopedia, Patologia Clinica, Radiodiagnostica), per le quali, tuttavia, non vi sono state la istituzione delle relative Scuole e l’assegnazione delle relative Borse.
Infatti, in un percorso di graduale e significativa crescita sono state finora riconosciute all’Ateneo Salernitano complessivamente 15 Scuole di Specializzazione; 6 Scuole in regime di piena autonomia (Chirurgia Generale, Malattie dell’apparato cardiovascolare, Medicina Interna, Igiene e Medicina preventiva, Medicina Legale e Medicina Nucleare) con complessive 15 borse, precisamente 3 borse in Chirurgia, 3 in Malattie dell’apparato cardiovascolare, 3 in Medicina Interna, 2 in Igiene, 2 in Medicina Legale e 2 in Medicina Nucleare.
Inoltre, in regime di aggregazione e di associazione con l’Universita’ Federico II di Napoli e la Seconda Università di Napoli e l’Universita’ di Catanzaro, sono state attributi alla Facoltà di Salerno altre 9 Scuole ( Endocrinologia, Farmacologia, Chirurgia Plastica, Ematologia, Nefrologia, Neuropsichitria Infantile, Pediatria, Psichiatria, Urologia).
Continuerò a seguire, in sintonia con il Rettore Tomasetti, il Direttore di Dipartimento Capunzo ed il Direttore dell’Azienda Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona-Scuola Medica Salernitana Cantone, per il riconoscimento di un congruo numero di nuovo a scuole e Borse di specializzazione.
Debbono ora essere riconosciute nel nuovo anno accademico all’Ateneo Salernitano Borse in numero adeguato nelle diverse Scuole di specializzazione, che saranno accreditate.
Il percorso di crescita delle Scuole e Borse conferite all’Ateneo Salernitano deve proseguire per realizzare un salto di qualità di tutta l’organizzazione sanitaria ed ospedaliera in provincia di Salerno, con la costituzione di una moderna ed efficiente Cittadella Ospedaliera-Universitaria che valorizzi, in un contesto di piena e necessaria integrazione, il grande patrimonio di professionalità ed esperienza scientifica del Personale sia ospedaliero, sia universitario”.