Sfuma per la Rari la possibilità di celebrare la salvezza davanti ad una cornice di pubblico spettacolare, cede alla tensione e porta la serie con Posillipo a Gara 3.
Match ad altra tensione, inaugurato con la rete di capitan Luongo che accende la Vitale.
Il secondo quarto si apre con un break di 0-3 dopo il quale la Rari ha faticato a trovare le reti per riportare il match in equilibrio, rincorrendo il risultato fino alla fine.
“È stata una battaglia, come prevedibile. Si sapeva che non era finita dopo gara 1, così come non è finita ora dopo Gara 2. Alla squadra si può rimproverare ben poco. È stata una partita di grande intensità. La squadra ha retto bene, ha mantenuto il ritmo. L’unica osservazione, dal punto di vista tecnico, è la mancata finalizzazione delle tante superiorità numeriche avute a disposizione, però la prestazione non è mancata. Indubbiamente il Posillipo ha dimostrato di essere una squadra tenace, che ha lavorato sugli errori di gara 1. I ragazzi sono presenti, hanno il fuoco dentro di loro per fare l’impresa. Ci saranno sicuramente meno giorni di lavoro rispetto a gara uno, ma le motivazioni vengono da sole. Ringrazio il pubblico che è stato eccezionale per tutta la durata della partita.” Le parole di Mister Christian Presciutti.
Appuntamento a sabato 11 maggio alle ore 19:30 alla Piscina Felice Scandone di Napoli.
CHECK UP RN SALERNO – C.N. POSILLIPO 9-12 (1-1; 2-4; 4-4; 2-3)
Check-up Rari Nantes Salerno: Vassallo, M. Luongo 1, Fortunato, Sanges, Parrilli, Gallozzi 1, I. Vrbnjak 1, Gallo 3 (1 rig.), D. Presciutti, Bertoli 1, Goreta 2, Pica, De Pascale, Barela. All. C. Presciutti
C.N. Posillipo: Izzo, Somma, Angelone, Rocchino 2, Mattiello, Aiello, Tubic 1, Cuccovillo 1, Briganti5, Radojevic 2, Picca, Saccoia, Spinelli, Serino 1. All. G. Porzio
Arbitri: Brasiliano, Ferrari
Note: Espulso Saccoia (P) per proteste nel quarto tempo. Usciti per limite di falli Vrbnjak (S), Tubic (P), Parrilli (S) e Picca (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: RN Salerno 5/18 + un rigore e CN Posillipo 6/12 + un rigore. Espulso Porzio (tecnico Posillipo) nel quarto tempo. Spettatori: 300 circa.
