POLIZIA MUNICIPALE DI SALERNO IN STATO DI AGITAZIONE

Stato di agitazione degli Operatori della Polizia Municipale di Salerno e richiesta di un incontro in Prefettura per il raffreddamento del conflitto. Lo hanno proclamato le  segreterie provinciali di FP CGIL – CSA – UIL FPL  denunciando ancora una volta che le scelte dell’ Amministrazione Comunale  di Salerno calpestano la dignità dei lavoratori della Polizia Municipale di Salerno. Senza alcun confronto, in attesa di una nuova proposta di riparto dello straordinario elettorale, così come concordato in sede di incontro con la parte Pubblica, l’Amministrazione ha deciso di deliberare la distribuzione delle ore per i singoli settori, senza considerare le legittime prerogative della RSU, delle Organizzazioni sindacali stesse e, soprattutto, dei lavoratori dell’Ente e degli operatori della Polizia Municipale.

“É una crisi senza precedenti che necessita della massima mobilitazione del personale dell’Ente, a partire dagli operatori della Polizia municipale ha ddichiara Antonio Capezzuto Segretario Generale della Funzione Pubblica CGIL SALERNO. Nessuna notizia del concorso per i 45 istruttori di vigilanza. Dopo le dimissioni del direttore generale Matteo Picardi è nuovamente saltato l’incontro sulle progressioni verticali convocato per questa mattina. Sullo straordinario elettorale c’è un taglio netto rispetto alle tornate elettorali precedenti. Le criticità sono così tante che è giusto che il personale lanci un grido d’allarme insieme al sindacato. Siamo a rischio collasso e la città di Salerno non può consentirselo in un momento di grande espansione turistica e con l’arrivo della stagione estiva. Il personale della Polizia municipale merita rispetto e prospettive di crescita professionale. Ove non dovessero arrivare risposte, siamo pronti ad allargare la mobilitazione a tutto il personale dell’Ente” dichiara Antonio Capezzuto Segretario Generale della Funzione Pubblica CGIL SALERNO.

La Csa provinciale di Salerno, rappresentata dal segretario generale Angelo Rispoli, esprime forte preoccupazione e indignazione riguardo alle recenti decisioni prese dall’amministrazione comunale di Salerno che hanno profondamente lesinato la dignità e i diritti dei lavoratori della polizia municipale.

“La situazione attuale rappresenta un grave attacco alla dignità e ai diritti dei lavoratori della polizia municipale di Salerno che mette a rischio non solo il regolare svolgimento delle attività della polizia municipale, ma anche la sicurezza dei cittadini”, ha detto Rispoli.

“Chiediamo un incontro urgente presso la prefettura di Salerno per risolvere questa crisi e siamo pronti ad estendere lo stato di agitazione a tutto il personale dell’Ente se necessario. Tuttavia, credo che ci siano ancora i margini per evitare tutto ciò. Ma tocca al Comune di Salerno fare la sua parte e per questo ci auguriamo che il sindaco possa convocare le organizzazioni sindacali in Municipio per risolvere la questione prima di attivare la procedura di raffreddamento.

Autore dell'articolo: Barbara Albero