Il commendatore, il giornalista, lo storico, il commerciante, ma soprattutto il cittadino. A quindici anni dalla sua scomparsa, resta indelebile il ricordo di Ettore D’Ascoli. Vera e propria coscienza memoriale, il commendatore è ancora oggi un punto di riferimento per tutta la comunità, soprattutto per i suoi insegnamenti, per la sua saggezza, per il suo stile riservato ma cordiale, per i suoi articoli ed il suo archivio che rimane una preziosa quanto inesauribile fonte di notizie e di cultura. Stimato e ricordato a Pontecagnano Faiano, come altrove, per il suo impegno civile, oltre che professionale, don Ettore, che, fra i tanti riconoscimenti, nel 2001 fu insignito della cittadinanza benemerita, è stato per più di cinquant’anni, sotto tutti i possibili punti di vista, uno degli animatori della Città. Il suo quartier generale era l’antica “Confetteria D ’Ascoli” sita in corso Umberto I, oggi convertita in caffetteria, all’interno della quale sono state scritte pagine e pagine di cronaca locale e nazionale, davanti a personaggi noti e meno noti. Storie raccolte egregiamente nel bellissimo romanzo “Premiata Drogheria D’Ascoli” dello scrittore Alessandro Basso, edito da Opera edizioni nel 2014.
Ettore D’ASCOLI sarà ricordato con una santa messa in programma per martedì 24 settembre alle ore 19:00 nella Chiesa di Maria SS. Immacolata in Pontecagnano.