PORTA DEL MARE DI SALERNO DIVENTA BEST PRACTICE –

Dalla pratica alla teoria. Diventa best practice per l’Ordine degli ingegneri di Salerno il Cantiere Porta del Mare di Salerno, dove è in via di ultimazione, da parte di Rcm Costruzioni del gruppo Rainone, il maxi intervento di riqualificazione urbanistica che ha cancellato l’area abbandonata dell’ex Marzotto per dare vita ad un nuovo complesso residenziale e commerciale che ha già preso forma e sostanza con l’insediamento e l’apertura di importanti attività. Sono stati l’ingegnere Aldo Rainone e la figlia, la dottoressa Valeria Rainone, ad accogliere i professionisti salernitani in una speciale visita formativa al cantiere che nell’intera giornata di sabato è diventato campo di scuola e studio per l’Ordine degli Ingegneri di Salerno che lo ha scelto nell’ambito di un seminario pratico di aggiornamento dei Coordinatori della Sicurezza e dei Professionisti Antincendio. Confermando la cooperazione interistituzionale e l’interazione “sul campo” con il contesto professionale e delle costruzioni sul territorio, l’Ordine ha utilizzato la presenza nel cantiere per un approfondimento delle normative di riferimento nazionali oltre che per vedere da vicino un esempio concreto di progettazione ed esecuzione sul campo. Il cantiere di “Porta del Mare” ex area “Marzotto” è il nuovo ingresso orientale della città di Salerno: tre edifici a torre residenziali, un ristorante, un centro commerciale monopiano, un parcheggio pubblico interrato e un parco pubblico che funge da fulcro tra la zona residenziale e quella commerciale. Il contraente generale dell’operazione è la RCM Costruzioni.
“ La collaborazione con l’ordine degli ingegneri di Salerno ci onora e gratifica-ha dichiarato Aldo Rainone, fondatore della Rcm, l’impresa impegnata in tutt’Italia nella realizzazione di importanti infrastrutture a Genova, Ravenna, Palermo, Cagliari, Catania, solo per citare alcuni dei cantieri più importanti- e siamo convinti che queste forme di sinergia siano strategiche per costruire ed edificare percorsi di crescita professionali utili allo sviluppo del territorio”. Una prima parte di lezioni è stata curata dall’ingegnere Marco Di Stefano e ha riguardato il progetto e la redazione del PSC, dalle varie fasi di lavoro alle analisi e valutazioni dei rischi, prescrizioni operative e cronoprogramma lavori, fino alla stima dei costi per la sicurezza. Nel pomeriggio anche un secondo momento formativo dedicato all’esecuzione delle opere impiantistiche per la sicurezza antincendio con gli ingegneri Raffaele Cimmino e Antonio Nuzzo. “Gli ingegneri operano in un sistema complesso in cui è importante la sistematica interazione con il mondo delle costruzioni tecniche e della cantieristica- ha dichiarato il presidente dell’Ordine, Raffaelle Tarateta- Un sentito ringraziamento al caro amico e collega Aldo Rainone, senatore emerito dell’Ordine, ingegnere e imprenditore salernitano di alto rango e visione, di indole generosa e volitiva ma sopratutto uomo di animo nobile e pacato sempre disponibile alla cooperazione con l’Ordine di Salerno”.

Autore dell'articolo: Barbara Albero