“Apprendiamo, con disappunto, dal comunicato sottoscritto dalle OO. SS. Filt-Cgil, Fit-Cisl e UilTrasporti la prosecuzione dello sciopero a decorrere dal prossimo 3 febbraio delle lavoratrici e dei lavoratori dell’ Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale per ragioni che non riusciamo a comprendere”. Cosi in una nota l’autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale risponde all’annuncio da parte dei sindacati che rappresentano i lavoratori di una nuova iniziativa di sciopero dopo la protesta per tre giorni consecutivi 9, 10 e 13 gennaio. In una nota stamattina i sindacati hanno accusato la governace di essere venuta meno all’impegno assunto. Un’accusa però prontamente smentita dall’Autorità portuale presieduta da Andrea Annunziata che in una nota fa sapere di provvedere entro il corrente mese, a liquidare tutti i corrispettivi per l’adeguamento ISTAT nonché gli a conferma dell’impegno assunto dall’amministrazione in occasione dell’incontro con i sindacati avvenuto lunedì 13 gennaio scorso che proprio sulla base di questo impegno avevano deciso di sospendere la protesta. Auspichiamo alla luce della conferma degli impegni già assunti con le OO. SS. che si possa riprendere un clima di distensione rappresentando che lo sciopero non è solo un danno a questa Adsp ma per tutti gli operatori portuali e dell’indotto.
PORTO DI SALERNO, PRESIDENTE ANNUNZIATA: “IMPEGNI MANTENUTI, STEMPERIAMO LE TENSIONI”
Autore dell'articolo: Monica Di Mauro
