PORTO DI SALERNO, LA PROROGA IN …CRISI –

La crisi di Governo ha cambiato anche il futuro del Porto di Salerno. Manca ancora la firma per la proroga che avrebbe garantito allo scalo salernitano un periodo transitorio utile a ratificare al meglio l’accorpamento tra le Autorità portuali di Salerno, Napoli e Castellammare in un unico sistema regionale. Stando così le cose, dopo il 31 dicembre, lo scalo salernitano diventa tutt’uno  con quello di Napoli. La notizia è stata confermata dall’attuale presidente dell’Autorità portuale di Salerno, Andrea Annunziata che, nel frattempo, continua il suo impegno nella nuova sede ospitata in via Roma. Qui stamani Annunziata ha risposto alle sollecitazioni di sindacati ed operatori che chiedevano maggiori controlli sulla sicurezza dopo la morte di Livio Trezza. Il presidente ha chiesto per questo motivo al Prefetto di Salerno di attivare un tavolo tecnico  che impegni tutti gli enti interessati a coordinarsi in questa direzione. Annunziata ha anche commentato positivamente  i dati Istat sull’export . “Non ci sorprendono pensando alle prestazioni dello scalo salernitano che da tempo testimoniano per l’intera provincia una ottima vivacità economica.”

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro