PORTUALI IN SCIOPERO, ANCHE SALERNO IN PRESIDIO CON UN ALTA ADESIONE DEI LAVORATORI –

Con una percentuale altissima che ha toccato il 98% di adesioni è iniziato questa mattina alle 8 lo sciopero nazionale dei lavoratori portuali indetto, per oggi e domani 4 e 5 luglio, da Filt Cgil, Fit Cisl per il rinnovo del contratto nazionale, scaduto a dicembre 2023, riguardante le funzioni operative e amministrative delle aziende che applicano il Ccnl Porti.

L’astensione dal lavoro di 48 ore del settore, come ha chiarito ai nostri microfoni  Antonello Guerrazzi , Segretario Provinciale Filt Cgil Salerno, è arrivata in assenza di risultati rispetto alla trattativa già in corso. Secondo le organizzazioni sindacali la proposta delle controparti è ancora insufficiente dal punto di vista economico: la perdita del potere di acquisto dei salari deve essere necessariamente recuperata.

Nel porto di Salerno stamani un presidio spontaneo davanti al varco del porto commerciale in via Ligea con tanti lavoratori che rivendicano non solo un recupero salariale legato alla parte economica  ma anche una maggiore  sicurezza, maggiori tutele la e difesa della dignità dei lavoratori.

Autore dell'articolo: Barbara Albero