PREGHIERA E SILENZIO: IL 2 NOVEMBRE DEI SALERNITANI –

Un momento sentito dai salernitani, il silenzio che avvolge una giornata di commemorazione e preghiera e un messaggio di pace – in un periodocomplicato e fatto di guerre – che parte dall’arcivescovo della diocesi Salerno-Campagna-Acerno monsignor Andrea Bellandi. E nella giornata commemorativa per i defunti, i salernitani hanno reso omaggio ai propri cari tra fiori e preghiere, affollando il luogo sacro di Brignano con un dispositivo di traffico che ha funzionato nonostante la grande affluenza di persone che si sono recate al cimitero con un lavoro straordinario della polizia municipale che ha dovuto gestire il traffico e spesso indirizzare anche gli automobilisti verso i posti liberi con i parcheggi ancora però carenti. Da registrare l’assenza di parcheggiatori abusivi con i controlli in materia di sicurezza serrati. Bene anche la navetta messa a disposizione da Busitalia con tanti che hanno usufruito del servizio di trasporto pubblico. Prima della solenne celebrazione all’interno del cimitero, c’è stato il toccante momento della deposizione della corona di fiori e la benedizione davanti al monumento nel piazzale degli Eroi con l’omaggio ai militari caduti in guerra e il picchetto d’onore delle forze dell’ordine alla presenza del prefetto di Salerno Francesco Esposito con monsignor Bellandi, la portavoce della questura Lara Cianciulli, il comandante provinciale dei carabinieri Filippo Melchiorre, il comandante della capitaneria di porto Sirio Faè, la guardia di finanza e le istituzioni tra cui la vicesindaca Paky Memoli e il consigliere provinciale Francesco Morra. Poi la celebrazione che ha raccolto in preghiera tantissimi salernitani che anche quest’anno hanno voluto presenziare al solenne momento della celebrazione eucaristica a suffraggio di tutti i fedeli defunti del 2 novembre, per stringersi ai propri cari che non ci sono più.

Autore dell'articolo: Redazione