Stamane un nuovo prelievo di organi è stato eseguito al Ruggi d’Aragona. L’intervento ha consentito di donare il fegato a Padova e i reni a Roma.
L’atto di generosità viene dai familiari di una donna ucraina, nata nel 1950 e residente ad Amalfi, giunta presso la Rianimazione del Plesso Ruggi la mattina di martedì 30 giugno con una emorragia cerebrale massiva. Ieri mattina, alle ore 11,00, è cominciata l’osservazione di morte terminata alle ore 17.00; verificata la rarità del gruppo sanguigno della donatrice, è scattata la ricerca in tutta Italia. E’ emersa subito la necessità di ricevere il fegato dall’Ospedale di Padova mentre, in nottata, è stata organizzata una staffetta con le auto della Polizia Stradale per portare a Roma prelievi per effettuare i cross match (test di compatibilità) per un paziente lì ricoverato. Verificata la compatibilità, questa mattina alle 7.00 è cominciato il prelievo. Il fegato è andato a Padova mentre per i reni è stata organizzata un’altra staffetta per portarli velocemente a Roma.
La Direzione Generale del Ruggi d’Aragona vuole esprimere sincero ringraziamento per l’opera svolta non solo dal personale della Rianimazione, ma anche dalle Forze di Polizia, sempre presenti in queste circostanze, ed il cui supporto è stato determinante per portare a felice compimento il trasferimento dei reni da Salerno a Roma dove sono stati trapiantati.