L’appuntamento è (quasi) sempre in Piazza Garibaldi. Tutti i giorni, da lunedì 9 a venerdì 13 settembre. Lì, nello slargo antistante la biblioteca comunale di Oliveto Citra, si terranno sei incontri con sette autori per dialogare con ognuno di loro e approfondire i temi contenuti negli ultimi lavori editoriali di ciascuno. È il Bibliocafè, la sezione del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno che anche quest’anno si fa Incontri d’autore. Il format è semplice e immediato: autori del Sud, o che parlano del Sud, coordinati da Ugo Cundari, presentano i loro libri ai giovani (e non solo) che animano il Premio. A partire dal tema del libro, si apre un incontro-confronto in grado di toccare i temi più disparati, dalla politica alla legalità, dall’economia alla giustizia, dall’amore alla violenza.
Si inizia lunedì 9 settembre, alle 18.30, con il giornalista Marco Esposito e il suo “Zero al Sud”, Rubbettino Editore. Location d’eccezione sarà l’Auditorium provinciale, perché la discussione sul saggio di Esposito sarà il punto di partenza del successivo dibattito dal tema “Regionalismo differenziato. Rischi e potenzialità di una sfida”. Martedì 10, alle 12.00, in piazza Garibaldi va in scena un “Duello tra generi, giallo vs noir”. Da una parte ci sarà Piera Carlomagno, autrice di “Una favolosa estate di morte”, edito da Rizzoli. Si tratta di un noir ambientato nella terra di mezzo tra Matera e Potenza, dove vengono scoperti due morti ammazzati, un uomo e una donna, stretti in un abbraccio. A risolvere il caso un magistrato in crisi che vuol rifarsi una vita e un’anatomopatologa dotata di un formidabile sesto senso. Dall’altra parte, invece, ci sarà Adriana Capogrosso, autrice di “Il palazzo del diavolo”, edito dalla Guida editori. Un’antica leggenda su un palazzo costruito dal diavolo fa da sfondo alle gesta tragiche di una donna d’altri tempi decisa a fare chiarezza in una faccenda dai contorni oscuri. Mercoledì 11 settembre, ore 12.00, ospite della rassegna sarà la scrittrice Antonella Cilento, autrice del romanzo provocatorio “Non leggerai”, edito da Giunti. Amore, lettura e pericolose avventure s’intrecciano in un romanzo potente e veloce che insinua un sospetto: forse la vera trasgressione è leggere e scegliere da soli il proprio destino?
Doppio appuntamento per giovedì 12 settembre, sempre in piazza Garibaldi. A mezzogiorno, Serena Venditto porterà i presenti nel cuore di una Napoli frizzante e colorata e dentro le vite ingarbugliate di un gruppo di amici fuori dagli schemi. L’autrice riesce a fondere con grazia la freschezza di una commedia romantica e una trama gialla finemente orchestrata. Il libro è “L’ultima mano di burraco. Quattro coinquilini e un’indagine (per non parlar del gatto)”, edito da Mondadori. Alle ore 21.00, invece, toccherà al romanzo dal titolo “Un anno felice”, edito da Rizzoli. L’autrice è Chiara Francini, che ha lavorato con registi come Spike Lee, in serie tv come “Tutti pazzi per amore”, e come conduttrice, tra l’altro, di Colorado e Domenica in. Al centro del suo romanzo, l’evoluzione di un amore che prende una piega sbagliata, una trappola spietata in cui tante donne cadono accecate da sentimenti sinceri e dai veli dell’autoillusione. Ne scaturisce un racconto magnetico, con un formidabile crescendo drammatico, personaggi convincenti e una prosa originale.
Venerdì 13, infine, alle ore 12.00, spazio alla storia un uomo in rivolta, un imprenditore che ha scelto di dire no al racket delle estorsioni. Una storia di ribellione: contro la camorra che lo minaccia, contro la famiglia che lo rinnega, contro lo Stato che lo equipara a un pentito. Come si convive con la paura, in costante pericolo? Quale prezzo si paga per non accettare compromessi? Il libro è “La paura non perdona. Una vita sotto scorta tra Stato e Camorra” di Luigi Leonardi, edito da Marsilio.